CAVALLINO (Lecce) – L’ha inseguita per le strade del paese e, standole praticamente col fiato sul collo, l’ha costretta a fermarsi. Sceso dall’auto, le ha chiesto 100 euro per la riparazione di uno specchietto danneggiato. Davanti al primo rifiuto della vittima ha dapprima dimezzato la richiesta di denaro, sperando che l’automobilista cascasse nel tranello. Poi, però, dopo averla addirittura “minacciata” di rivolgersi ai vigili urbani per ottenere il risarcimento richiesto, ha preferito allontanarsi in fretta e furia sulla sua auto di colore scuro.
È quanto accaduto attorno alle 11 lungo via Lizzanello, a Cavallino, dove una leccese di 74 anni è finita nel mirino di un giovane imbroglione, tra i 25 ed i 30 anni e con carnagione scura, che ha provato a compiere l’ormai nota “truffa dello specchietto”, già in passato messa a segno in vari comuni della provincia di Lecce e nello stesso capoluogo salentino.
Dopo avere costretto la malcapitata automobilista ad arrestare la marcia, il truffatore è sceso dall’auto e si è avvicinato alla donna, pretendendo la consegna di 100 euro per la riparazione dello specchietto laterale, che era stato danneggiato – a suo dire – dalla 74enne al volante.
Vista respinta la sua richiesta, ha provato ad applicarle uno “sconto”, abbassandola a 50 euro. Ma l’anziana automobilista non ha “abboccato” e così il giovane ha tentato l’ultimo “colpo di coda”, cercando di intimidire la vittima e mostrandosi intenzionato a chiamare la Polizia Municipale, per vedere riconosciute le sue ragioni. La donna, tuttavia, non ha ceduto. E così, fallito l’ennesimo tentativo di portare a termine il raggiro, il truffatore ha preferito risalire sulla sua vettura ed allontanarsi sgommando.
Molto agitata per l’accaduto, la donna in queste ore sta valutando la possibilità di denunciare i fatti ai carabinieri.