CAMPI SALENTINA (Lecce) – “La chiusura dei 39 Punti di primo intervento è l’ennesimo durissimo colpo che il presidente/assessore Michele Emiliano infligge alla sanità pubblica pugliese. Il rischio è che intere fette del territorio non riescano più a garantire l’assistenza ai pazienti e non solo, perché questo determinerà un un ulteriore aggravio sui pochi Pronto Soccorso ospedalieri, già al collasso”. Lo dichiara il coordinatore alla sanità per Forza Italia Severo Martini, dal sit-in di protesta contro la soppressione del Ppi di Campi Salentina.
“Per questo oggi ho preso parte al sit-in di protesta contro la chiusura del Ppi di Campi Salentina – aggiunge – davanti all’ospedale “Padre Pio da Pietrelcina”.
E’ inammissibile che Emiliano prenda le sue decisioni senza tenere minimamente in considerazione le reali esigenze di salute che emergono dal territorio.
Il presidente/assessore dovrebbe tutelare i cittadini e garantire loro il diritto alla salute, un diritto che, lo abbiamo ripetuto più volte, è inalienabile e sacrosanto, costituzionalmente garantito.
Siamo al fianco della comunità di Campi in questa battaglia e al fianco dei salentini e di tutti i pugliesi, fino al Gargano, dove la situazione è altrettanto grave.
Quello di garantire la salute dei cittadini – conclude Martini – è un dovere che gli organi dello Stato e le sue Istituzioni territoriali devono assicurare; una responsabilità della quale, è evidente, Emiliano non si sente investito”.