-LECCE – Andrea Guido, ex assessore all’Ambiente e oggi consigliere di opposizione, torna all’attacco dell’amministrazione Salvemini per dissentire sulla vicenda dell’ex Saspi: “Ancora una volta questa amministrazione non perde occasione di dimostrare la totale ignoranza e incompetenza sulla vicenda che riguarda l’ex inceneritore Saspi, e sulla normativa in materia ambientale spendendo così in modo inopportuno i soldi dei nostri concittadini.
In primis occorre sottolineare che il Comune di Lecce non è proprietario dell’ex inceneritore SASPI ma né è il solo detentore, e già con questa premessa non si capisce perché il Comune debba accollarsi delle spese di bonifica per un bene di cui non è il proprietario ed ancora, non si capisce perchè il Comune non chieda al proprietario dell’impianto, la UNENDO SPA, di provvedere alla bonifica dell’intera area, l’inerzia della proprietà non può certo gravare sulle tasche dei nostri concittadini.
Nonostante tutto giova ricordare all’assessore Mignone che il Comune pur non essendone il proprietario ha già provveduto ad accollarsi le spese necessarie per porre in essere interventi di bonifica resisi necessari ed urgenti dal momento che l’intera area giaceva in un pericoloso stato di degrado ambientale per la mancanza di interventi di bonifica a seguito della dismissione della struttura negli anni ’70, e per la presenza di rifiuti abbandonati di varia natura sul suolo circostante, il Comune di Lecce ha dato seguito a quanto previsto dalla legge in materia e precisamente dall’art. 250 del D.lgs 152/06.
Ora continuare a spendere i soldi dei cittadini invece di rivalersi sulla proprietà dei soldi già spesi e di quelli che occorrono per bonificare l’area, risulta oltremodo inspiegabile.
Occorre ricordare ancora all’assessore Mignone che, da Assessore io riuscii ad ottenere un finanziamento Regionale di 500 mila euro e con quei soldi riuscii a far demolire tutte le strutture pericolanti, mettendo in sicurezza e recintando tutto il sito e bonificando le aree confinanti in quanto ioggetto di depositodi rifiuti pericolosi.
Sono arrivato a far fare le indagini preliminari del sottosuolo, poi il mio mandato è scaduto.