SANTA MARIA DI LEUCA (Lecce) – Viaggiavano verso le coste salentine con la linea di galleggiamento troppo bassa, facendo presupporre il trasporto di un carico illegale. Abbordate dai finanzieri, si è quindi scoperto cosa vi fosse a bordo: 24 migranti, perlopiù interi nuclei familiari, tra cui anche una donna incinta e cinque minori.
È il bilancio dell’operazione antimmigrazione eseguita nelle scorse ore al largo di Santa Maria di Leuca dalle unità aeronavali della Guardia di Finanza, che hanno intercettato un veliero ed uno scafo con a bordo le due dozzine di stranieri, diretti verso le coste della provincia di Lecce.
In particolare, i militari delle unità navali del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari hanno intercettato prima una piccola imbarcazione a motore e poi, qualche ora dopo, un veliero, entrambi diretti verso le coste italiane e ritenute sospette in quanto presentavano una linea di galleggiamento molto bassa, che lasciava presupporre il trasporto di un carico irregolare. Il controllo effettuato a bordo delle imbarcazioni ha consentito effettivamente ai finanzieri di accertare la presenza di numerosi migranti irregolari, stipati anche sottocoperta.
L’imbarcazione, un semicabinato di circa 7 metri, privo di bandiera denominato “XIO∑ N” ed il veliero, battente bandiera inglese, sono stati quindi condotti presso il porto di Leuca e sottoposti a sequestro, mentre in banchina era già pronto il dispositivo di accoglienza, anche sanitario, predisposto dal Piano Prefettizio e attivato a cura del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, in coordinamento con le locali Prefettura e Questura.
I 24 migranti (tra cui una donna incinta e 5 minori) erano suddivisi in diversi nuclei familiari, di nazionalità irachena, iraniana e curda, di cui 7 individuati a bordo del piccolo natante e 17 sul veliero, sono stati condotti presso il locale Centro d’accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto.
All’esito degli approfondimenti di polizia giudiziaria, svolti dai militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Gallipoli e dal “pool antimmigrazione investigativo interforze”, sono stati arrestati per favoreggiamento all’immigrazione clandestina e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, i due skipper, A.D 42 anni e R.L. 45 anni entrambi georgiani e lo scafista E.M. 52 anni, greco.
L’operazione aeronavale, condotta dalle unità aeronavali delle Fiamme Gialle, conferma l’efficienza del dispositivo di presidio marittimo messo in atto dalla Guardia di Finanza quale “polizia del mare”, a contrasto dei traffici illeciti rivolti verso le coste nazionali e dell’Unione Europea.
Dall’inizio dell’anno sono oltre 300 i migranti irregolari, provenienti da mare, giunti in Puglia, 17 gli scafisti arrestati e 9 le imbarcazioni sequestrate dalla Guardia di Finanza.