SALVE (LE), Dovranno rispondere del reato di interventi edilizi nelle zone sottoposte a vincolo in difformità del permesso e abusivismo edilizio e lavori su beni paesaggistici in difformità dell’autorizzazione le due persone denunciate dai militari della stazione della forestale di Tricase. Si tratta di F. A., 41 anni, P. F. 62 anni di Castrignano del Capo e
R. A. cl. 52 anni di Alessano.
I tre sono accusati di aver realizzato una piscina in cemento armato di 70 metri quadri in difformità dal Permesso di Costruire e dall’Autorizzazione Paesaggistica ed in particolare dalle prescrizioni “La piscina abbia una superficie max pari a mq 40”. L’intervento è inoltre stato realizzato fuori terra con i caratteri della reversibilità e amovibilità in zona gravata da vincolo paesaggistico.