LECCE – Le erbacce nell’Anfiteatro fanno indignare Andrea Guido, che dai banchi dell’opposizione parla di degrado e incuria. “L’obiettivo della Regione Puglia è quello di uniformare gli standard dei servizi e mettere a valore il grande patrimonio dei nostri beni culturali, in una politica unica e coordinata di valorizzazione e fruizione”. Questo, sulla carta, secondo recentissime dichiarazioni dell’assessore Loredana Capone.
“Ma il Polo Museale della Puglia, ennesimo baraccone mal funzionate dell’ente Regione nato in seguito alla riforma del Ministero dei beni e delle attività culturali del 2014, probabilmente neanche è a conoscenza della situazione in cui verte l’Anfiteatro Leccese. E il Comune? Anziché vigilare, allertare e collaborare nell’interesse della Città, cosa fa? Nulla! E questi sono i risultati.
Eppure, pochissimo tempo fa, lo stesso Polo Museale aveva avviato un tavolo con il Comune e la Soprintendenza per definire un programma condiviso che potesse restituire decoro e sicurezza al monumento leccese e consentirne una piena fruizione.
Come dovrebbero fare? Mi chiedo. Non riescono neanche a tenerlo pulito! Evidentemente, come si confà ad ogni organo schierato politicamente dalla stessa parte della Giunta Regionale, si è trattato di uno dei soliti proclami al quale, normalmente, segue il nulla assoluto”.