Azione Universitaria si difende contro i tentativi di espulsione: “Noi crediamo nella democrazia”

LECCE – L’Associazione di destra al centro delle polemiche in questi giorni, insieme e Blocco Studentesco, esce allo scoperto, dopo essere finita nel mirino delle associazioni di sinistra, che vogliono cacciare, a loro dire, chi non disconosce apertamente, anche nei fatti, il fascismo.  “Azione Universitaria è un’associazione riconosciuta a livello nazionale dal 1996, infatti attiva in quasi tutti i vari Atenei Italiani, da nord a sud, isole comprese – spiegano gli studenti Francesco Montinari (presidente) e il segretario          Antonio Stasi –

La nostra associazione ha sempre rappresentato gli interessi di tutti gli studenti universitari, sia di sinistra che di destra, per questo si è candidata anche alle ultime elezioni del CNSU (Consiglio nazionale studenti universitari) e la candidatura è stata accettata dalla Commissione Elettorale Centrale del MIUR che non ci ha mai accusato di essere antidemocratici.

In altri Atenei Italiani addirittura Azione Universitaria, associazione apertamente schierata a destra, risulta essere la prima associazione di rappresentanza al di sopra di UDU e LINK, sigle di rappresentanza apertamente schierate a sinistra. Chiediamo a UDU Lecce e Link Lecce se, secondo illoro parere, gli altri Atenei d’Italia siano totalmente antidemocratici o semplicemente incapaci di distinguere la Destra attuale dal Fascismo.

La sezione di Lecce conta tesserati che esternamente al tessuto Universitario si impegnano in politica, con Forza Italia, Fratelli d’Italia ed altri che vogliono solo far politica universitaria. Siamo talmente antidemocratici che abbiamo il sostegno di tesserati apertamente schierati a sinistra, ma che sposano a pieno il progetto di Azione Universitaria Lecce.

Invitiamo le sigle universitarie di sinistra ad informarsi correttamente e ad attestare le loro accuse contro Azione Universitaria; inoltre, sollecitiamo le suddette associazioni a denunciare tutte le persone o associazioni che perseguano l’idea di eliminazione della democrazia. Chiediamo, concludendo, a UDU Lecce e Link Lecce in che modo un gruppo di lavoro formato da entrambe e istituito dal Consiglio degli Studenti (per maggioranza formato da Link e UDU), possa modificare il regolamento di riconoscimento delle associazioni, a proprio piacere ideologico. Confidiamo per il riconoscimento, nel buon senso del Magnifico Rettore Vincenzo Zara e ribadiamo che Azione Universitaria Lecce crede nella Democrazia e nella Costituzione Italiana”.