Ora sembra tutto più vero. Dopo tanti anni di passione, anni in cui l’US Lecce è precipitata nell’inferno della serie C rischiando di fare la fine di altre nobili decadute, in ultimo il Palermo, finendo nel dimenticatoio dei dilettanti, è tornata la luce. Son stati mesi di giubilo per l’intero Salento che festante ha riabbracciato la massima serie. Il record di abbonati, che non smettono di crescere come numero, ne è la prova tangibile più evidente e più gratificante per una società che ha riportato un intero territorio in serie A. Quella serie A che da oggi si può ritoccare con mano, senza doverla immaginare.
Il calendario ha posto le sfide che il Lecce dovrà affrontare per raggiungere il suo obiettivo, che altro non può essere se non la salvezza. Il 26 agosto Mancosu e compagni hanno sin da subito un inizio shock contro l’Inter del leccese Antonio Conte. Molto più agevole invece la prima gara delle altre due neo promosse, infatti il Brescia farà visita al Cagliari e l’Hellas Verona ospiterà il Bologna.
Piez