LECCE – Ha patteggiato 3 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione oltre al pagamento di una multa di 11mila e 800 euro Pompeo Vitale, il 39enne, di Lecce, arrestato insieme ad un cugino il 13 aprile dopo un blitz dei carabinieri nelle rispettive masserie trasformate in un fortino della droga.
Il blitz venne compiuto da un gruppo interforze alla periferia di Lecce. Nella masseria di Pompeo Vitale, protetta da un sofisticato sistema di videosorveglianza, non mancarono le sorprese. Dopo una minuziosa ispezione i carabinieri trovarono circa 80 grammi di cocaina e 190 di hashish. L’ispezione venne estesa anche nelle campagne attorno alle due masserie. All’interno di un pozzo dismesso spuntarono una pistola calibro 22 con relativo munizionamento, due chili di marijuana e 55 grammi di cocaina.
Il dispositivo della sentenza emessa dal gup Michele Toriello prevede a carico dell’imputato l’interdizione dai pubblici uffici per i prossimi cinque anni. Il giovane, difeso dall’avvocato Loredana Pasca, si trova ai domiciliari.
F.Oli.