PORTO CESAREO (Lecce) – Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche del 18enne umbro Matteo Ubaldi, di Spoleto, risucchiato dalle onde ieri pomeriggio in un tratto di spiaggia libera a Porto Cesareo, mentre si trovava in mare insieme ad un amico che, invece, è stato salvato. Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto dai soccorritori nei pressi delle Dune.
Le estenuanti ricerche via mare e via cielo si sono concluse pochi minuti fa, quando il cadavere del ragazzo è stato individuato tra le onde e poi portato a riva.
Il dramma si è consumato ieri pomeriggio, quando – nonostante il mare grosso – il giovane vacanziere si è tuffato in mare insieme ad un amico, di 17 anni, venendo però spinto verso il largo a causa delle raffiche di scirocco.
Mentre l’altro giovane è stato tratto in salvo, del 18enne si erano perse le tracce. Nelle scorse ore, purtroppo, il tragico epilogo.