POTENZA – Conflusicono nuove prove nel processo ribattezzatao “Favori&Giustizia” in cui compaiono sul banco degli imputati l’ex pubblico ministero Emilio Arnesano, oltre a professionisti e medici salentini. Il Tribunale di Potenza (presieduto dal giudice Federico Sergi), ha accolto la richiesta di acquisire la trascrizione delle intercettazioni relative alla filone investigativo che coinvolge l’ex pm della Procura di Lecce e il primario di ortopedia Giuseppe Rollo su alcune telefonate intercorse tra i due per concorsìdare una visita al braccio al figlio del magistrato. Il collegio giudicante ha così accolto la richiesta formulata, nella precedente udienza, dal sostituto procuratore Anna Piccininni.
Agli atti del processo sono finiti poi gli accertamenti sui tabulati telefonici effettuati dalla polizia giudiciaria sulle dichiarazioni di due testimoni che si sono espressi sui rapporti tra l’avvocata Emanuela Carbone e l’ex magistrato salentino oltre alla nota prodotta dalla Procura di Lecce sulle presenza dell’allora pm della Procura salentina Angela Rotondano che, sentita nel corso dell’istruttoria, ha dichiarato di non aver rilevato anomalie nel comportamento adottato dall’ex collega Arnesano nel corso della sue esperienza negli uffici inquirenti di viale De Pietro.
Il processo volge alle battute finali. La requisitoria è fissata per il 24 aprile. Subito dopo inizieranno le arringhe del collegio difensivo degli imputati. Oltre al già citato Arnesano (difeso dagli avvocati Luigi Corvaglia e Luigi Covella) compaiono anche Ottavio Narracci, 61 anni, di Fasano, ex direttore della Asl di Lecce, (avvocati Gianni De Pascalis e Cesare Placanica); il primario di Ortopedia Giuseppe Rollo, 60 anni, di Nardò, (avvocati Ladislao Massari e Renata Minafra); Emanuela Carbone, (difesa dall’avvocato Antonio Savoia); Federica Nestola, 34 anni, di Copertino, (avvocati Alberto e Arcangelo Corvaglia); l’avvocato Mario Ciardo, 57 anni, di Tricase, (difesa rappresentata da Gabriele Valentini e Ladislao Massari); l’avvocato Augusto Conte, 79 anni, di Ceglie Messapica, (Aldo Morlino e Carlo Panzuti).