CASTRÌ DI LECCE – Il Covid-19 continua ad avanzare in provincia di Lecce. Un nuovo caso di positività al tampone, ufficializzato in mattinata, ha interessato una giovane mamma di Castrì di Lecce, operatrice di call center.
A confermare il primo caso nel comune di Castrì è stato il primo cittadino Andrea De Pascali, che in mattinata ha informato la cittadinanza della positività di una donna di 41 anni: la malcapitata, sposata e madre, fortunatamente sta bene ed attualmente è in casa. I suoi parenti stretti, ovviamente, sono stati posti in quarantena.
Nel call center in cui lavora la donna, situato nei pressi di via Merine (ospitato nei pressi dello storico bowling di via Merine), alla periferia di Lecce, già lo scorso 5 marzo era stato registrato un caso di positività al nuovo Coronavirus in un’altra donna. E la 41enne, cosciente di esserle stata accanto, dall’8 marzo ha responsabilmente preferito restare a casa, isolata dal resto della famiglia.
I parenti stretti, i genitori ed i fidanzati delle figlie – come detto – sono stati tutti messi in quarantena fiduciaria.