SALENTO – Pio XII fece ricorso alla radio durante la Seconda guerra mondiale. Oggi le immagini di Papa Francesco sono ben note a tutti: una data storica quella di venerdì 27 marzo 2020. Il Papa è solo, in una piazza San Pietro completamente spoglia e spettrale, mentre è intento a concedere un’eccezionale e inedita Benedizione “Urbi et Orbi” e un’altrettanto eccezionale e inedita Indulgenza plenaria, rimettendo a Dio ogni speranza di rialzarci.
Che si tratti di predicare la Parola di Dio dai tetti (come ci ricorda l’evangelista Matteo) o che si tratti di qualsiasi moderno mezzo di comunicazione, la Chiesa da sempre ha cercato di diffondere massimamente le celebrazioni sacre. Oggi il coronavirus ci costringe a non andare in Chiesa e a trascorrere la Pasqua a casa, ma il Corrieresalentino.it ha pensato di offrire un servizio gratuito ai propri lettori, garantendo la visione in diretta della totalità dei riti sacri connessi alla Settimana Santa (dando spazio a diverse comunità): dopo giovedì santo in cui abbiamo trasmesso su Facebook la messa leccese, in occasione dell’Ultima Cena, oggi saremo in diretta sui nostri canali social, dalla Cattedrale di Sant’Agata di Gallipoli, per permettere ai fedeli di poter seguire la Via Crucis, alle 19:00.
Ma non finisce qui: domani, sabato santo, alle 22:00 manderemo in diretta dalla Parrocchia Beata Vergine Maria Addolorata Cenate di Nardò la Veglia pasquale. Infine, il giorno di Pasqua, domenica 12 aprile, torneremo in diretta dalla Cattedrale di Sant’Agata, a Gallipoli, alle 18.