LECCE – Cinquantaquattro anni fa come oggi, il 22 maggio 1966, fu un giorno che entrò nella storia del calcio leccese, dell’U.S. Lecce e della nostra città. Quel giorno il Lecce giocò per l’ultima volta sul campo “Carlo Pranzo” sito nei pressi di Porta Napoli e si chiuse, così, un lungo capitolo del calcio cittadino. Quel campo era stato inaugurato con una sontuosa cerimonia il 30 marzo del 1924. Era stato costruito in meno di un anno per volere dello sportivissimo Questore di Lecce, il Col. Cav. Regolo Fabbri (fu anche il direttore dei lavori). Il campo di calcio era inglobato nel più ampio “Campo Polisportivo Achille Starace” che si estendeva su una superficie di 30.000 mq. L’intero impianto sportivo, allora, fu giustamente considerato uno dei migliori e più belli dell’Italia meridionale. Al campo di calcio fu dato il nome di “Campo XXVIII Ottobre” (era la data della marcia su Roma di Benito Mussolini; cambierà nome nel 1949). Su quel campo, in terra battuta, il Lecce ha giocato 33 campionati (6 in B, 21 in C, 1 in Prima Serie Interregionale, 2 in IV Serie, 1 in Prima Divisione Sud, 1 in Seconda Divisione Sud e 1 in Prima Divisione Regionale Pugliese). Ha disputato 487 partite di campionato nelle quali ha ottenuto 317 vittorie, 108 pareggi e 62 sconfitte; ha segnato 1.001 reti e ne ha subite 351. Ha giocato 3 partite di semifinali (spareggi) nel 1929, 5 spareggi nel 1943, 1 spareggio nel 1957 e 8 incontri di Coppa Italia (dal 1936 al 1958). Dal 1927 al 1966, per le squalifiche del campo leccese, i giallorossi hanno giocato altre 10 partite su campi “neutri” ottenendo 2 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte con 7 reti fatte e 12 subite.
Il 22 maggio 1966, quindi, il Lecce del presidente Grazio Antonio Del Piano e di mister Luigi Vianello giocò su quel campo la sua ultima partita. L’addio venne dato all’ultima giornata con il derby Lecce – Bari (1-0); il gol-partita (molto contestato dai baresi) lo segnò capitan Luigi Trevisan; fu l’ultimo gol nel vecchio campo (Trevisan, tre mesi dopo, segnerà il primo gol nel nuovo “Via del Mare”). Gli spettatori presenti furono 2.500 con un incasso di £. 1.100.000.
Vittorio Renna