LECCE – Nella provincia leccese sono 6 i soggetti provenienti dall’India che hanno contratto la variante indiana del virus SARS-CoV-2. Si tratta di 3 pazienti residenti a Nardò e 3 a Lecce: ce lo conferma al telefono il direttore del SISP dell’Asl leccese, Alberto Fedele. Due famiglie di stranieri che vivono a Lecce sono sotto osservazione: sono rientrati dall’India il 15 aprile. Al nucleo di partenza bisogna unire altri 10 pazienti infetti in contatto con i contagiati. In queste ore si stanno facendo indagini anche su altri 20 positivi della stessa etnia residenti a Lecce. Il contact tracing del SISP di Lecce sta funzionando: sono stati monitorato tutti i voli internazionali e si procede allo screening di tutta la popolazione indiana che risiede nella provincia leccese (circa 100 persone). La variante indiana, comunque, è sbarcata nel Salento già ad aprile.
I DATI DEL NUOVO REPORT INTERNO ALL’ASL
I positivi nella provincia di Lecce sono diventati 2710: venerdì scorso erano 2564. C’è una risalita dei contagi in molti comuni. Lecce passa da 209 residenti attualmente positivi a 259 in 5 giorni. A Taurisano è di nuovo allarme con 153 residenti infetti. A Taviano sono 94, a Ugento 89. Nella città di Nardò i residenti attualmente positivi sono 119. Sono 168 i residenti attualmente positivi a Casarano. A Galatone 118 positivi, mentre a Gallipoli scendono a 98. Matino resta ancora sulle tre cifre, con 144 residenti attualmente positivi al virus. Sono 58, invece, i casi a Monteroni. I dati non sono confortanti: tutti attendevano una discesa dei numeri anche questa settimana, visto che i ricoveri sono in diminuzione.