Il fenomeno del lavoro stagionale agricolo è da tempo all’attenzione della Prefettura che, attraverso il Tavolo provinciale permanente, ha individuato e promosso interventi di accoglienza e legalità nel comune di Nardò, dove confluiscono i lavoratori migranti impegnati nelle raccolte ortofrutticole.
Oggi ha avuto luogo una riunione del Tavolo provinciale con l’obiettivo di fare un punto di situazione sulle iniziative in materia di accoglienza dei lavoratori migranti stagionali in agricoltura ed in particolare sull’allestimento della Foresteria di Nardò, predisposta annualmente dall’Amministrazione Comunale con risorse nazionali, regionali e proprie.
Nel corso dell’incontro, si è preso atto della necessità di riaprire tale struttura al più presto, atteso che i lavoratori cominceranno ad affluire nei primi giorni di giugno.
Al riguardo, peraltro, le Istituzione preposte si sono attivate sin da aprile 2021 con l’obiettivo del montaggio della Foresteria, inclusiva di container, spazi comuni, ambienti destinati agli sportelli: sanitario, di assistenza legale, del centro per l’impiego, secondo le modalità sperimentate. Inoltre la Regione Puglia ha confermato la prosecuzione del progetto SUPREME che prevede informazione sanitaria, test rapidi COVID, azioni di facilitazione in materia, anche per gli aspetti legali.
Il sistema di accoglienza, da tempo consolidato, potrà quindi anche quest’anno avvalersi delle collaborazioni già avviate e di interventi migliorativi capaci di regolare il reclutamento dei lavoratori da parte delle aziende agricole, con il potenziamento delle liste speciali di collocamento, nonché di azioni positive volte a dare, nel medio periodo, il servizio trasporto da e per i luoghi di lavoro.
Inoltre, grazie al finanziamento erogato dal Ministero dell’Interno nell’ambito dell’azione di supporto in favore degli Enti Locali per il miglioramento delle condizioni degli insediamenti spontanei, il Comune di Nardò realizzerà un progetto volto a sviluppare ulteriormente le condizioni di vivibilità e sicurezza dell’area. L’intervento consisterà in opere di infrastrutturazione, da realizzare nel Campo e nelle aree limitrofe, quali marciapiedi, parcheggi, pubblica illuminazione, pavimentazione interna, corsia ciclabile.
In relazione all’esigenza di ampliare l’azione di prevenzione e di mitigazione del rischio di sfruttamento lavorativo, il Direttore provinciale di INPS ha preannunciato a breve la convocazione della Cabina di regia della Rete del Lavoro agricolo di qualità.