DISO – Nella frazione di Marittima e la stagione più bella, per i tuffi più belli dell’anno. In questa foto vedere un del bagnasciuga (in dialetto, “lapitu”) ricoperto d’erbe, tra le rocce e il mare “spunnatu” (in italiano, profondo), nel tratto di scogliera denominato “Pizzo della merdara”.
A mandarci questa cartolina dal Salento, un salentino doc, Rocco Boccadamo: “Si è in prossimità dell’insenatura ‘Acquaviva’, appena dopo il piccolo fondo di “Porticelli” su cui, nel 1949, mio padre fece edificare una minuscola casetta per il soggiorno estivo della famiglia.
Rammento, con un filo di commozione, che la mia mamma, in qualche momento di libertà dalle faccende domestiche, scendeva sul ‘lapitu’ per il suo bagno e anche per cogliervi qualche ciuffo di ‘erva (erba) ‘e mare’ che mangiava al naturale e di gusto sul posto .
‘Mi piace, perché è croccante e profumata’, il suo puntuale commento”.