MELISSANO (Lecce) – Tornano in azione i predoni dei campi fotovoltaici, ma stavolta il furto non riesce. È accaduto due notti fa a Melissano, dove alcuni malviventi hanno provato a rubare cavi di rame, ma sono stati costretti alla fuga a mani vuote dall’intervento delle guardie giurate de “La Fenice”.
La razzìa di cavi è stata tentata ai danni di un campo fotovoltaico situato nelle campagne lungo la strada che collegano Melissano con Ugento. Attorno alle 22.30, durante un giro di controllo, i vigilantes hanno notato l’illuminazione dell’impianto spento, così come le telecamere di sicurezza.
Intuendo che potesse essere accaduto qualcosa, le guardie giurate hanno così proceduto ad un controllo nel parco fotovoltaico, notando subito che due pozzetti erano stati manomessi, uno dei quali scardinato con un palo in ferro, poi rivenuto dietro ad una siepe. All’interno di quest’ultimo, inoltre, vi erano dei cavi di rame già tranciati, pronti per essere portati via.
L’arrivo di vigilantes ha costretto alla fuga i malviventi, che non sono così riusciti a rubare nulla. Durante il sopralluogo, sono stati inoltre notati due grandi fori nella recinzione perimetrale, verosimilmente realizzati dai banditi per entrare nel campo fotovoltaico. Per tutta la notte, l’impianto è stato sorvegliato da un vigilante armato.