PORTO CESAREO – I titolari sono in trepidante attesa, già nel primo pomeriggio, della polizia municipale: gli agenti devono rimuovere i sigilli perché la Procura di Lecce ha riconosciuto la facoltà d’uso, che era stata concessa anche dal Tar, per i due lidi Togo Bay e Bonavista. La stagione è salva! Ieri, 10 agosto 2021, la notizia della chiusura, ha fatto tremare circa mille utenti che avevano già prenotato i servizi, con pagamenti anticipati. La situazione stava diventando complicatissima anche per la sicurezza di 400 metri di spiaggia che rischiavano di essere lasciati improvvisamente sguarniti. Il provvedimento firmato in tarda mattinata dalla dottoressa Donatina Buffelli salva l’estate di due tra i lidi più gettonati dei vacanzieri italiani. “Rilevato che anche alla luce delle decisioni del giudice amministrativo, le parti hanno sicuramente fatto affidamento sulla possibilità di poter lavorare, è rilevato che non vi sono motivi ostativi perché la attività turistico balneare possa proseguire fino al termine della corrente stagione, si concede la facoltà d’uso degli stabilimenti” – ha chiarito il magistrato.
In questo modo sono stati salvati circa un centinaio di posti di lavoro, più l’indotto e anche le vacanze di molte persone che avevano affittato l’ombrellone in quei lidi. In questi due giorni, comunque, per i gestori il danno economico è molto alto. Sembra che un esposto abbia spinto le autorità a mettere i sigilli nella giornata di ieri, che a breve saranno rimossi. L’intervento del sequestro preventivo si poneva palesemente in contraddizione con il provvedimento del giudice amministrativo. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Cosimo D’Agostino e Antonio Scalcione per il Togo Bay e Alessandro De Matteis e Barbara Accettura per il Bonavista.