PUGLIA – Gli ospedali pugliesi e le terapie intensive restano sotto controllo, nonostante l’aumento dei nuovi positivi. Ci sono solo due pazienti in più rispetto alla settimana scorsa nelle rianimazioni pugliesi dedicate al COVID. Nella terapia intensiva del DEA di Lecce è arrivato un nuovo paziente grave: ora sono in 3 con il covid a lottare per restare in vita in quel reparto. Dunque, l’allerta è scattata per tutto quello che sta accadendo in altre regioni, ma in Puglia la situazione sembra stabile. Si torna a parlare di zona gialla, soprattutto per il Friuli Venezia Giulia, ma anche per Veneto, Valle D’Aosta, Liguria e provincia autonoma di Bolzano. Se queste regioni, con i dati che saranno diffusi a dicembre, dovessero subire misure restrittive anche questo Natale, sarebbe un nuovo guaio economico gravissimo. Il governo ha deciso di mettere in campo una stretta sui trasporti: via ai controlli dei green pass prima della salita sui treni ad alta velocità. Può essere sospeso il viaggio e fermato il convoglio in casi sospetti di COVID. Inoltre, sui taxi si viaggia in due massimo (tranne nei casi di più componenti della stessa famiglia).
IL BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO
Il bollettino epidemiologico di oggi, 16 novembre 2021, segnala 161 nuovi positivi (ieri erano 132), 16 (ieri 23) si registrano in provincia di Lecce. Con 21.059 (ieri 16.160) test eseguiti, l’indice dei positivi scende allo 0,76% rispetto allo 0,82% di ieri.
Si registrano 3 decessi rispetto ad 1 di ieri, a 0 di domenica e sabato, ai 3 di venerdì, ai 2 di giovedì, ai 3 di mercoledì, ad 1 di martedì.
Su 161 (ieri 132) nuovi positivi, 16 (ieri 23) si registrano in provincia di Lecce. Complessivamente i ricoverati sono 187 (ieri 183), mentre gli attualmente positivi salgono da 3.821 a 3.687 (+66).
Dei 187 ricoverati, 166 (ieri 162) sono con sintomi, mentre 21 (ieri 21) sono in terapia intensiva.