LECCE – Da oggi il numero dei dipendenti di SanitaService Lecce cresce di 240 unità. Questa mattina, infatti, sono stati sottoscritti i contratti dei lavoratori che saranno impegnati in un importante servizio rivolto a supportare i pazienti fragili.
Nel cinema/teatro DB d’Essai di Lecce, alla presenza dell’amministratore unico di SanitaService Lecce, Luigino Sergio, del direttore generale di Asl Lecce, Rodolfo Rollo, del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, (collegato a distanza), della presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, dell’assessore regionale al Lavoro, Sebastiano Leo, si è svolta in presa diretta la firma di un contratto che i lavoratori aspettavano da tempo in quanto segna il passaggio dal servizio esterno con la ditta Tundo, a quello interno con SanitaService.
“Parliamo – dicono da Sanitaservice – del cosiddetto trasporto sanitario secondario di dializzati e pazienti oncologici, del supporto logistico all’Assistenza Domiciliare Integrata (Adi), dell’accompagnamento dei medici della guardia medica per le visite domiciliari, del trasporto di vaccini e materiale sanitario”.
«Abbiamo velocizzato le procedure – premette l’amministratore unico di SanitaService, Luigino Sergio – dando ai lavoratori e alle loro famiglie la tranquillità di un posto fisso, ma al tempo stesso abbiamo risposto alla richiesta di Asl Lecce finalizzata a garantire efficienza e qualità a un servizio importante per il sistema sanitario salentino. Devo ringraziare innanzitutto il direttore Rollo perché il lavoro interistituzionale ha reso possibile la messa in atto del servizio in tempi molto più rapidi del previsto.
Oggi è un giorno di festa, come sempre quando siamo in grado di rispondere efficacemente alle aspettative di Asl e della comunità salentina». Rollo precisa: «L’internalizzazione del personale del trasporto sanitario secondario è un passo avanti significativo nel solco della cura dei servizi sanitari, dell’efficienza e della tutela dei pazienti più fragili. Le 240 persone che oggi firmeranno il contratto con Sanitaservice sono persone con esperienza pluriennale a cui affidiamo funzioni determinanti del nostro sistema sanitario come il trasferimento dei pazienti tra luoghi di cura, il trasporto di dializzati e pazienti oncologici, il supporto all’Assistenza Domiciliare Integrata, il trasporto di campioni biologici o beni sanitari. Sono questi pazienti quindi i loro datori di lavoro.
Questo comporta, di conseguenza, una fortissima responsabilità in quanto i neo assunti non sono più chiamati a garantire un servizio per nome e per conto di un’azienda privata ma per un’azienda a totale partecipazione pubblica, nata al fine di garantire il diritto universalistico ed egualitario e costituzionalmente riconosciuto che è il diritto alla salute». Emiliano, invece, ha dichiarato che: «Ogni volta che partecipo a queste giornate comprendo quanto sia necessario guardarsi negli occhi e vedere in che modo la vita di ciascuno può cambiare in pochi secondi. Avere un lavoro stabile significa progettare tante cose che fanno la felicità. Comincia adesso un percorso di grande impegno e professionalità, di rispetto nei confronti dei lavoratori e dei pazienti.
È proprio quella la motivazione che sta portando la Puglia a una forte risalita nei livelli essenziali di assistenza: siamo partiti ultimi in Italia quando sono diventato presidente e oggi siamo nella parte alta della classifica Lea italiana. Ringrazio tutti i presenti e il sindacato per il prezioso lavoro svolto. Sanità Service è uno strumento prezioso e flessibile, capace di far alzare il livello della qualità dell’assistenza dando alle Asl tutta quella flessibilità di cui hanno bisogno. Il dialogo tra il Dipartimento Salute, la Giunta regionale e Sanità service sta portando a una rivoluzione. Dopo l’internazionalizzazione del 118, il passaggio di oggi è fondamentale vista l’importanza del trasporto secondario, settore che oggi viene rafforzato con il lavoro garantito. La nostra comunità è una squadra, nessuno di noi andrebbe da nessuna parte senza gli altri».
Per Leo: «Quando si assume una persona è sempre una grande gioia e oggi è una giornata speciale perché abbiamo dato certezze a 240 lavoratori. L’internalizzazione di servizi importanti passa dal lavoro di persone che si dedicano con cura e scrupolosità. A loro occorre dare dignità per fargli svolgere la mansione al meglio. Sono tematiche a cui sono particolarmente sensibile, in passato mi sono impegnato, ad esempio, per la soluzione della situazione degli ex Lsu. Cito quella questione perché trovare una soluzione fu molto complicato in quanto investiva i Comuni che non sempre hanno possibilità di reclutamento del personale, ma le difficoltà non ci hanno mai fermato. La Regione Puglia ha nelle sue priorità il lavoro accompagnato da condizioni dignitose: ci impegniamo per questo e quando possiamo dare possibilità migliorando la qualità dei servizi abbiamo fatto centro».