LECCE – Sono passati appena 10 giorni da quando il sindaco Salvemini ha annunciato che, in base ad un’attività di programmazione integrata, i pini instabili che insistono sul territorio comunale saranno presto sostituiti con altre essenze compatibili con l’ambiente urbano. Una sostituzione, a detta dell’Amministrazione, che va fatta a tutela dell’incolumità pubblica.
“Ecco però spuntare oggi dei nuovi alberelli di pino nel cantiere della nuova piazzetta di via Cudazzo, angolo via Paladini – attacca Andrea Guido, consigliere comunale di FdI – Qualcosa non torna. È superficialità? O pura incoerenza? Rimango esterrefatto innanzi a simili comportamenti.
Il pino ha un apparato radicale inadeguato alle città moderne, perché solleva l’asfalto e i mattoni. Sono piante pesanti tonnellate che crescono in uno spazio inadeguato e viene meno qualunque stabilità: il peso della chioma su radici mal ancorate tende a far crollare la pianta. Questo può avvenire non solo in condizioni climatiche avverse.
Pochi giorni fa in Commissione Consiliare Ambiente la stessa maggioranza ha sottolineato l’esigenza di eliminare addirittura tutti i pini dal verde urbano ma oggi arriva immediata la conferma che questi amministratori sono lontani anni luce da tutto quello che poi succede realmente in città”.
“Dietro front del Comune sui pini, arrivano le nuove piantumazioni”

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