Copertino – I ringraziamenti da parte di don Piero della Parrocchia Dei Santi Cosma e Damiano Martiri in Copertino vanno ai volontari che hanno messo in piedi un’opera spettacolare che ha riunito tanti fedeli. E prima di dare appuntamento al prossimo anno, proprio Don Piero esplicita lo spirito dell’iniziativa: “per il secondo anno consecutivo, l’IO ha ceduto il passo al NOI. Le sei serate della rappresentazione del Presepe Vivente hanno illuminato di luce, di gioia, di amore e di bellezza il quartiere “Spallanzani”, zona periferica sud-est della città di Copertino. La seconda edizione, vanta numeri da record, circa 15.000 visitatori provenienti dalle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto.
Il Presepe è stato un’ incantevole e suggestiva rappresentazione della Natività, con oltre 128 personaggi e 25 location ed ha riprodotto alcune scene della vita contadina. “Ne è valsa veramente la pena!”, è uno dei tanti commenti su Facebook. Tutto ciò è stato realizzato grazie al lavoro di squadra e di comunione reciproca dei 60 volontari parrocchiali: costruttori, scenografi e sarte. Ed ecco che, tutti i pezzi del puzzle hanno trovato la loro naturale collocazione dando vita ad un altro piccolo miracolo.
E come nella filosofia orientale del Kintsugi, la comunità ha provato a saldare insieme tutti i frammenti utilizzando “l’oro” e cioè l’amore di Dio.
Non un rebus da risolvere, ma l’espressione di Fraternità, benevolenza, solidarietà e collaborazione, confluite in un unicum impreziosito dall’Amore fraterno.
E’ stato un Presepe attento alle tante esigenze dei visitatori con la realizzazione di un percorso agevolato per le varie disabilità. Il visitatore ha potuto ammirare all’opera i “custodi” delle arti e dei mestieri del luogo. Nessuna finzione ma un vero e proprio salto nel tempo. Chi l’ha visto se ne porta, per sempre, un pezzo dentro”.