VERNOLE (Lecce) – Lavori difformi rispetto alle autorizzazioni e gravi danni alla vegetazione del sottobosco causati dal passaggio di mezzi pesanti. È quanto scoperto dai carabinieri Forestali del Nucleo di Lecce nel corso di un sopralluogo nella pineta di Campoverde, nel comune di Vernole, a sud della marina di San Cataldo.
L’area, sottoposta a vincolo paesaggistico, era oggetto di un intervento boschivo autorizzato dalla Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura – Servizio Territoriale di Lecce. L’autorizzazione riguardava lavori mirati di diradamento di piante soprannumerarie, rimozione di esemplari caduti a causa di eventi atmosferici e taglio selettivo lungo i confini, con l’obiettivo di ridurre il rischio di incendi e migliorare la funzionalità dell’habitat forestale.
Tuttavia, all’atto del controllo, i militari hanno accertato che l’intervento si era esteso ben oltre i limiti autorizzati. Il transito di mezzi meccanici pesanti aveva provocato un’ampia compromissione del sottobosco, con l’asportazione e lo schiacciamento della vegetazione arbustiva, fondamentale per l’equilibrio ecologico e la biodiversità dell’area.
Accertata l’assenza di autorizzazione paesaggistica per lavori di tale portata, i Forestali hanno proceduto con il sequestro preventivo dell’area interessata, pari a circa 1,77 ettari, interrompendo immediatamente ogni attività sul posto.
Deferiti alla Procura della Repubblica di Lecce sia il direttore dei lavori che il titolare della ditta esecutrice. Le ipotesi di reato contestate sono esecuzione di interventi in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica e danneggiamento di boschi.
Le indagini proseguiranno per accertare l’esatta entità dei danni ambientali e verificare eventuali ulteriori responsabilità.