GALLIPOLI – Il bambino di sette anni che ieri mattina ha rischiato l’annegamento nella piscina di un parco acquatico è ricoverato nel Reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Gallipoli. Il piccolo è stato prontamente soccorso dagli operatori del 118 e trasportato in Ospedale dove i medici rianimatori hanno eseguito manovre di rianimazione cardio respiratoria. Le condizioni sono critiche e stabili: le funzioni vitali sono assicurate dal ricorso a farmaci e macchinari.
“La catena del soccorso ha funzionato, in una calda domenica di luglio, in un territorio con un alto numero di presenze turistiche, con temperature sempre più preoccupanti: il sistema sanitario nazionale c’è sempre, e c’è stato anche in questo drammatico episodio, come baluardo di garanzia della tutela del diritto alla salute. Gli operatori del 118, del Pronto Soccorso e del Reparto di Anestesia e Rianimazione hanno messo in campo tutte le azioni e gli interventi utili per salvare la vita al bambino. I Medici e tutti i professionisti del Reparto che lo accoglie continuano a farlo. Voglio ringraziare tutti i sanitari coinvolti e la Direzione medica di Presidio, facendomi portavoce dell’augurio che il piccolo possa stare meglio e ritornare tra le braccia dei suoi genitori” ha dichiarato il Direttore Generale Stefano Rossi.