OTRANTO (Lecce) – Lotta dura contro i campeggi abusivi in Salento. Gli ultimi interventi sono stati eseguiti a Otranto, in area protetta. Più precisamente, in località Santo Stefano nella zona dei laghi Alimini. Ed è scattato il sequestro. Un’azione mirata contro gli abusi ambientali: è stata condotta dai Carabinieri Forestali del Nucleo di Otranto e dagli Agenti della Sezione Regionale di Vigilanza della Regione Puglia, giunti nelle scorse ore in una zona di grande pregio naturalistico.
L’area, riconosciuta come Zona Speciale di Conservazione (ZSC) dall’Unione Europea, è soggetta a protezioni rigorose, ma è stata oggetto di gravi violazioni alle misure di conservazione per i siti di importanza comunitaria, dove è fatto assoluto divieto di attuare la sosta di camper e il campeggio libero fuori dalle aree attrezzate. Gli agenti hanno individuato e sequestrato una porzione di terreno privato trasformato in campeggio abusivo, allestito con roulotte in sosta, tenda da campeggio, arredi da esterno e strutture rudimentali, in evidente contrasto con la normativa ambientale vigente in materia di antincendio.
E’ stata predisposta da parte del Comune di Otranto e notificata agli interessati, un’ordinanza di demolizione e messa in rispristino dei luoghi. Inoltre è stata denunciata la presenza di opere abusive di vecchia costruzione su alcuni terreni limitrofi rappresentati da tavolini in cemento, barbecue, piazzole in lastre di Cursi, e servizi sanitari. Anche per questi sono stati adottati provvedimenti amministrativi da parte del Comune di Otranto consistenti in ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi.