SAN DONACI (Lecce) – È stato intitolato a Corrado Liguori il nuovo Lecce Club, che nei giorni scorsi ha inaugurato a San Donaci tra l’entusiasmo dei tifosi e quello di una comunità intera. Un altro feudo giallorosso nato dalla grande passione per il Lecce, che si appresta ad affrontare il quarto anno consecutivo nella massima serie per la prima volta nella sua storia. L’associazione presieduta da Francesco Schirinzi ha fatto festa insieme al vicepresidente del Lecce Liguori, in presenza del direttore sportivo Stefano Trinchera e dei calciatori Lameck Banda e Konan N’Dri. Tra i dirigenti del sodalizio giallorosso hanno risposto presente anche Dario e Silvia Garofalo.
All’inaugurazione hanno preso parte altresì le delegazioni di alcune associazioni giallorosse salentine tra cui Ugento, Campi Salentina, Andrano, Castrignano dei Greci e Botrugno. Non poteva mancare Antonio Ricciato di Salento Giallorosso e tanti appassionati che hanno partecipato alla nuova apertura in grande armonia. Tutti insieme per festeggiare l’opening del nuovo Lecce Club in una città che vanta circa 200 abbonati allo stadio Via del Mare. “Siamo sempre presenti in tribuna Est con lo striscione “San Donaci Giallorosso 1908 – Corrado Liguori” – dichiara Francesco Schirinzi -. Col vicepresidente è nata una bella amicizia. È una persona che ama il Lecce, sempre affabile e disponibile con tutti. Ci è stato sempre molto vicino.
Abbiamo appena aperto, ma ci sono tante iniziative che bollono in pentola. Organizzeremo incontri e inviteremo dirigenti dell’Us Lecce. Inviteremo anche mister Di Francesco e il direttore dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino.
Faremo attività ludica e organizzeremo diverse trasferte, che vedranno impegnato il nostro amato Lecce lontano dal rettangolo verde del Via del Mare. L’inaugurazione è stata un grande successo di pubblico – prosegue -, a tal punto che siamo stati costretti a limitare gli ingressi per l’enorme afflusso”.
Gli altri soci fondatori del Lecce Club di San Donaci sono Marco Bagnardi, Manolo De Filippis, Salvatore Petrano, Giuseppe Pennetta e Francesco Spalluto. “Siamo ancora work in progress – conclude il presidente Schirinzi -, ma faremo tanta attività con l’obiettivo di crescere e dare corpo a diverse iniziative”.