A distanza di alcune settimane dall’intesa siglata per l’individuazione di una nuova gestione della foresteria regionale Boncuri di Nardò, è stato messo a punto un monitoraggio sui servizi resi nella struttura e sul rispetto delle norme e dei regolamenti in materia di salute, sicurezza e servizi alloggiativi per i migranti stagionali ospitati.
A tal fine, sono stati realizzati, anche nell’ambito delle iniziative volte a prevenire e contrastare il lavoro nero e il caporalato in agricoltura, servizi di controllo da parte degli organi preposti.
In particolare, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Lecce, unitamente ai militari dell’Arma dei Carabinieri, ha effettuato attività ispettive in agro di Copertino e di Nardò. Sono state così accertate violazioni amministrative e relative sanzioni in materia di orario di lavoro, nonché notificati verbali di prescrizione obbligatoria in materia di salute e sicurezza per mancata sottoposizione a visita medica e per mancato aggiornamento della valutazione dei rischi. Ovviamente, le attività dell’Ispettorato Territoriale del lavoro di Lecce e dell’Arma dei Carabinieri proseguiranno nel corso del periodo estivo anche al fine di verificare il rispetto dell’ordinanza calore emanata dalla Regione Puglia.
Anche la Questura di Lecce è impegnata costantemente a vigilare sulla prevenzione di criticità dal punto di vista dell’ordine pubblico in prossimità delle sistemazioni alloggiative collettive dei lavoratori impiegati nel settore.
Per quanto attiene alla cornice di sicurezza a protezione dei lavoratori migranti stagionali, pertanto, non si rilevano criticità particolari presso la foresteria regionale Boncuri di Nardò. Infatti, dopo alcune settimane dall’avvio della nuova governance – condivisa in seno al Tavolo permanente di coordinamento provinciale sul lavoro dei migranti stagionali in agricoltura – appaiono evidenti i risultati di un modello virtuoso frutto dell’intensa collaborazione tra Regione Puglia, Prefettura, Provincia di Lecce, Comune di Nardò, Associazioni datoriali e sindacali, nonché organismi di vigilanza e mondo del Terzo Settore.
Tutti i componenti del Tavolo permanente di coordinamento provinciale sul lavoro dei migranti stagionali in agricoltura sono comunque al lavoro sia per cercare soluzioni finalizzate a reperire sistemazioni alloggiative per quei braccianti agricoli che al momento non trovano posto presso la struttura di Boncuri, sia per consolidare e perfezionare la strategia avviata per affrontare l’ormai strutturale fenomeno migratorio e la conseguente necessità di strutturare un modello organizzativo più stabile a supporto delle imprese agricole di Nardò e territori limitrofi e dei lavoratori stagionali impegnati nella raccolta di prodotti ortofrutticoli locali. A tal proposito è stato convocato per lunedì 21 luglio alle ore 11:00 una riunione del Tavolo sopra citato finalizzato a verificare lo stato di attuazione dell’intesa pattizia firmata il 25 giugno scorso e valutare eventuali azioni correttive.