LECCE – All’Ecotekne c’è un edificio che più di tutti è diventato un pugno nell’occhio: è quello della facoltà di Ingegneria. I professori che circolano nell’edificio ci spiegano che è mancato un piano di manutenzione ordinaria ed è chiaro che dopo 30 anni una struttura sia ridotta nelle condizioni che vedete in foto. Agenti esterni, pioggia acida e vento per decenni non possono che sgretolare anche gli edifici più solidi: c’è sempre bisogno di un piano di manutenzione ordinaria. Ma non ci sono stati i soldi per intervenire: nel bilancio le risorse sono state assenti per lungo tempo. Abbiamo assistito nel corso dell’anno a edifici universitari in cui si infiltrava la pioggia e ai calcinacci che cadevano nelle aule. La manutenzione non è un optional, ma spesso si è costretti a intervenire quando la situazione diventa critica. La nuova gestione del rettore Pollice si dovrà misurare con problemi strutturali enormi.
I 49 milioni previsti per interventi strutturali straordinari potrebbero dare una mano: anche se qui parliamo sempre della necessità di pensare a un piano di interventi periodici e ordinari. Il rettore assicura al telefono che la macchina universitaria è già in moto per intervenire sull’edificio “La Stecca”. Solo già disponibili delle risorse, anche se si pensa a una riqualificazione totale. L’umidità e le infiltrazioni avanzano: bisognerà fare in fretta.