
LECCE – Cittadinanzattiva Tribunale per i diritti del malato di Lecce, tramite il Coordinatore territoriale Angelo Oliva, in merito all’avvio della Fase 2 Covid 19 rivolge un pressante invito al Direttore Generale, il dottore Rollo, affinché vengano attuate e verificate con la massima attenzione tutte le disposizioni e i protocolli relativi al fine di evitare la possibile diffusione del virus specie in ambito ospedaliero e negli uffici sanitari aperti al pubblico così come purtroppo avvenuto sino a ieri.
Verifichiamo ancora oggi che non vengono effettuati i dovuti controlli e verifiche a/m tamponi, termoscanner, prelievi sierologici sia ai cittadini che si recano per necessità agli ospedali sia agli innumerevoli asintomatici sintomatici che iniziano ad uscire da casa e che potrebbero contagiare altre persone e diffondere il Virus anche e in specie in ambito ospedaliero. Confidiamo che il Dir.Gen.le dell’asl di Lecce dr Rollo possa intervenire da subito per attuare una campagna a tappeto per effettuare esami molecolari per scoprire chi è positivo entro 5 giorni e fare in gran numero i tamponi (ad oggi scarsissimi) agli asintomatici sintomatici prigionieri in casa ai quali non è stato effettuato.
Scopriamo giornalmente,purtroppo, che molti operatori sanitari vengono contagiati anche perché non a tutti sono stati forniti i necessari e indispensabili DPI(dispositivi di protezione individuale). Siamo fiduciosi che la D.G.strategica dell’asl di Lecce sia solerte e si renda conto che per evitare al massimo il diffondersi del contagio è obbligatorio definire nel dettaglio i vari percorsi e protocolli previsti e incrementare notevolmente i tamponi anche eventualmente presso le strutture esterne convenzionate. Non vogliamo pensare a cosa potrebbe accadere nelle nostre strutture ospedaliere se dovesse verificarsi un aumento dei casi Covid 19 rispetto a quelli attuali! Non bisogna perdere altro tempo, la salute e la malattia non possono attendere oltre!