LECCE – “Violentata ad un festino di Ferragosto”. È il racconto-shock di una 20enne della provincia di Taranto, sul quale stanno cercando di fare piena luce gli agenti della Squadra Mobile di Lecce, ai quali la ragazza si è rivolta dopo alcuni giorni di silenzio.
La 20enne tarantina avrebbe raccontato agli agenti di essersi svegliata in una villa in una delle marine del capoluogo barocco, con abiti non suoi ed in stato di shock, senza memoria e senza indumenti intimi.
E probabilmente di avere subito una violenza sessuale.
Secondo quanto ricostruito finora in base alle dichiarazioni della 20enne, la ragazza avrebbe raggiunto Lecce il 14 agosto insieme ad un amico brindisino e qui avrebbe dovuto trascorrere la notte di Ferragosto, in compagnia di un gruppo di amici, conosciuti su Facebook.
Partita da Taranto in treno, la 20enne avrebbe partecipato a questo festino privato, salvo poi ritrovarsi la mattina successiva in mezzo al prato, con ecchimosi su caviglie e polsi.
Gli esami tossicologici a cui è stata sottoposta hanno dato esito positivo, ma per stabilire se abbia o meno subito una violenza sessuale saranno necessari altri accertamenti e visite mediche.
Dopo essersi ripresa, la 20enne è riuscita a recuperare il suo zaino ed a raggiungere Lecce in autostop. E, contattati i genitori, ha deciso di sporgere denuncia in Questura.
20enne denuncia: “Violentata ad un festino di Ferragosto”. Indaga la Squadra Mobile
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