SPONGANO – A Spongano, l’odissea della pluriennale e precaria situazione strutturale ed igienico sanitaria nella quale versano 16 alloggi di edilizia popolare dell’immobile ArcaSud di Via De Gasperi, rischia di far deflagare proteste, sinora sempre silenziose e contenute, delle numerose famiglie degli utenti di quella struttura mai sottoposta a manutenzione straordinaria e che ora sembra giunta ad una situazione invivibilità non più sopportabile. Da qualche anno, il Consigliere Comunale Fernando Scarciglia, sollecitato dai suoi concittadini che in quell’immobile vivono, è intervenuto più volte in maniera formale presso Arca Sud per sollecitare una soluzione che , per presa visione diretta, non ritiene più rinviabile.
“La situazione di deterioramento dei 16 alloggi – dichiara il Consigliere Fernando Scarciglia – si trascina ormai da molti anni, da quando nel 2014 ArcaSud presenta alla Regione richiesta per urgenti interventi di ripristino dell’immobile classificato degradato. Si è dovuto attendere il 2018 perché la Regione accogliesse tale richiesta e consentisse ad ArcaSud di poter utilizzare 555.000 euro di proprie economie per tali lavori. Si tratta tra l’altro della sostituzione degli infissi, del ripristino del cemento armato, dell’allacciamento alla rete fognaria, la sostituzione dell’autoclave, degli intonaci, dei marmi e dei livellini”.
“I lavori – continua Fernando Scarciglia – sarebbero dovuti iniziare a Marzo del 2020, come prescritto dalla Regione, ma ArcaSud ad Agosto dello stesso anno approvava solo il progetto. La questione veniva portata anche in audizione della apposita Commissione Consiliare Regionale ad Aprile del 2021, alla presenza del Presidente di ArcaSud, visto che tutte le scadenze previste erano abbondantemente saltate.
Finalmente, a Dicembre dello scorso anno vengono aggiudicati i lavori, ma, nonostante la consegna degli stessi, non vi è traccia di cantierizzazione”.
“Intanto – conclude il Consigliere Scarciglia – aumenta l’insalubrità di quegli alloggi, con cadute di calcinacci e pezzi di intonaco, infiltrazioni d’acqua, muffa, sollevamento di pavimentazioni, rottura di tubature, a causa della mancata manutenzione straordinaria prevista da tantissimo tempo. Gli utenti degli alloggi sono sconfortati, e si augurano solo un immediato inizio dei lavori, per avere sicurezza e serenità.”