Domani mattina sarà un passo decisivo per la nuova segreteria regionale Pd. Michele Emiliano diventerà ufficialmente il nuovo segretario pugliese: sarà nominata anche la commissione di garanzia e i vice segretari. Sembra che in pole position ci sia Sandra Antonica, anche se alcuni big salentini sono pronti a proporre altre candidature. La discussione congressuale è stata macchiata da più di qualche polemica: è stato per primo Antonio Maniglio a criticare lo “svuotamento di contenuti” e la mancanza di discussione. “Le persone nominate in assemblea non sanno nemmeno perché sono lì” – ha spiegato nei giorni scorsi il consigliere regionale del Pd. Critiche dure alla mancanza di dibattito e di discussione anche da altri big. Lo stesso segretario uscente, Sergio Blasi, non risparmia le critiche alle nomine fatte e alle candidature uniche, che avrebbero inficiato lo spirito delle primarie.
Intanto, il nome di Michele Emiliano sale alla ribalta anche a livello nazionale: oltre all’ipotesi di una candidatura come capolista alle europee, si fa strada l’ipotesi di un ingresso nel governo Renzi. Per il sindaco di Bari potrebbero aprirsi le porte del Ministero dei Trasporti, ma potrebbe anche esserci l’opzione di un sottosegretariato. Il clima nel Pd pugliese non è dei migliori. I mal di pancia sono in aumento: nelle prossime non sono escluse frizioni interne.