LECCE – Un normale controllo notturno si è trasformato in un blitz antidroga con due arresti, una grossa quantità di stupefacenti sequestrata e persino una pistola a gas dall’aspetto realistico. È accaduto la notte scorsa a Lecce, intorno alle 2:45, quando una pattuglia della Polizia di Stato, durante il consueto servizio di controllo del territorio, ha notato un uomo in bicicletta aggirarsi con fare sospetto nei pressi di via Trinchese.
Alla vista della volante, il ciclista ha improvvisamente accelerato, voltandosi più volte come a controllare di non essere seguito. Un comportamento che non è sfuggito agli agenti della Sezione Volanti della Questura, che hanno deciso di pedinarlo. Pochi minuti dopo, in Piazzetta De Santis Brizio, l’uomo si è fermato per parlare con un’altra persona. All’arrivo della pattuglia, però, è scattato il gesto che ha confermato i sospetti: una scatolina di latta gettata a terra in tutta fretta.
All’interno, come accertato immediatamente, venti dosi di cocaina già pronte per lo spaccio. A quel punto è scattato il controllo: i due sono stati identificati in un 48enne leccese e in un 31enne originario di Napoli, entrambi domiciliati nello stesso appartamento in città.
La successiva perquisizione personale e domiciliare ha portato a un sequestro ben più consistente: 106 grammi di cocaina, 848,5 grammi di hashish, 22 grammi di MD (metilenediossimetanfetamina), 6,3 grammi di funghi allucinogeni e 25 grammi di sostanza da taglio. In casa anche 905 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, e una pistola a gas in metallo, priva del tappo rosso, simile per peso e forma a un’arma vera, nascosta tra i vestiti.
Per entrambi è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Lecce, il 48enne è stato trasferito presso il carcere di Borgo San Nicola, mentre il 31enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.