L’amministrazione comunale di Lecce pronta ad istituire il “Partenariato sociale”, in sostituzione del “Baratto amministrativo”. Quest’ultimo, infatti, è stato superato dalla legge. Lo fa sapere il sindaco Adriana Poli Bortone, rispondendo alle richieste di Alberto Siculella, presidente del Movimento Mind Menti indipendenti. Siculella ha inviato al sindaco ed all’assessore a Legalità e Innovazione tecnologica, Maria Luisa Greco, una nota con la proposta di modifica ed attuazione del Regolamento e delle attività per il “Baratto amministrativo”, strumento che prevede la possibilità di concedere riduzioni o esenzioni sui tributi comunali ai cittadini i quali, trovandosi in situazioni economiche disagiate documentate, svolgano attività di interesse pubblico.
“La ringrazio per la proposta che ha inteso sottoporre all’attenzione mia e dell’assessore Greco – scrive il sindaco Poli Bortone al presidente di Mind – Debbo, tuttavia farLe notare che la norma da Lei richiamata, ovvero l’art. 24 del D. L. 113/2014, risulta abrogata fin dal 20 maggio 2017. Anche il Regolamento comunale sul “Baratto amministrativo”, approvato non con la “delibera del consiglio comunale n. 38 del 27 luglio 2023”, da Lei erroneamente richiamata, ma con il provvedimento consiliare n. 92 del 06/05/2021, è da ritenersi superato per effetto dell’ abrogazione dell’art. 190 del D. Lgs n. 50 del 18/04/2016, sul quale era stata fondata la predetta disciplina regolamentare. Ad ogni modo – fa sapere il sindaco Poli Bortone – questa Amministrazione ha in animo di introdurre, a breve, un nuovo Regolamento in applicazione dell’art. 201 del D. Lgs n. 36 del 31/03/2023 (nuovo Codice dei Contratti pubblici), che regola il nuovo istituto del “Partenariato sociale”, in sostituzione di quello del “Baratto amministrativo”. In tale sede si terrà conto, per quanto possibile, di quanto da Lei utilmente suggerito”.
Poli Bortone accoglie l’idea di Siculella: “Il baratto amministrativo è superato, ma istituiremo il partenariato sociale”

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