LECCE – Lecce centro di innovazione sociale, quando integrazione, formazione e riabilitazione passano dai fornelli.
Sono stati presentati questa mattina nella sala Giunta di Palazzo Carafa i progetti che Accademia italiana chef, con il patrocinio del Comune di Lecce, sta realizzando per offrire una chance a quanti sono fuori dal mercato del lavoro, e hanno difficoltà ad inserirsi: giovani dai 18 ai 25 anni, donne in condizioni di vulnerabilità, disoccupati o inoccupati dai 25 ai 55 anni.
Accademia Italiana Chef, con sede principale a Firenze, ha deciso, con la sua sede operativa strategicamente posizionata a Lecce, di intraprendere un percorso di consolidamento della propria visione, sviluppando iniziative per il territorio rivolte alla crescita dell’individuo e, allo stesso tempo, allo sviluppo dell’intera collettività e comunità territoriale. L’ingresso e il riconoscimento nel circuito del Gruppo Fortis – leader nel settore della promozione sociale – rafforza ulteriormente questa missione, garantendo un impatto significativo delle attività e il consolidamento come nuovo hub sociale del territorio.
Hanno preso parte alla conferenza l’assessore alle Attività produttive, artigianali e commerciali e Politiche giovanili, Maria Gabriella Margiotta; quindi Rosamaria Faggiano e Fabio Fanales, dell’Accademia Italiana Chef; Francesco J. Pagnelli, direttore generale Gruppo Fortis.
Il primo progetto, “Bootcamp per neo-diplomati: avvicinamento alla cucina salentina”, vuole accompagnare i più giovani in un viaggio tra le radici gastronomiche del territorio. Un percorso intensivo che non si limita a insegnare ricette, ma si propone di ricostruire quel ponte tra passato e futuro, spesso messo a rischio dalla velocità del presente. L’idea è chiara: riportare i saperi nelle mani di chi può custodirli domani.
Il secondo progetto, “La cucina che ti abilita”, è rivolto alle donne in cerca di una nuova partenza. In uno spazio protetto, dove il cibo diventa strumento di riscatto e ascolto, le partecipanti potranno trovare nuove abilità e una rete di supporto solida. La cucina, in questo contesto, non è solo lavoro, ma voce, identità e occasione di rinascita.
“Impara l’arte… in cucina” è il terzo progetto, e si inserisce nelle campagne di sensibilizzazione promosse nelle sedi del circuito del Gruppo Fortis. Qui, l’arte culinaria viene proposta come veicolo di educazione e riscoperta. Attraverso mani che impastano e cuori che ascoltano, si intende riportare alla luce i mestieri dimenticati, stimolando la memoria collettiva e la responsabilità sociale.
Le tre iniziative – tutte gratuite e finanziate da Enti del Terzo Settore – possono offrire un’occasione straordinaria di lavoro, grazie anche alla condivisione d’intenti tra l’amministrazione pubblica e i soggetti privati.
Gli interessati possono chiedere informazioni telefonando al 327 32 42 074, oppure scrivendo una email a referentepuglia@accademiaitalianachef.com; o recandosi personalmente nella sede di viale Japigia 10 H, a Lecce.
Le domande possono essere presentate entro il 10 agosto prossimo. Per ciascun progetto sono a disposizione 20 posti.