SURANO (Lecce) – Ultimi appuntamenti per un calendario fittissimo di incontri nel piccolo borgo di Surano, in provincia di Lecce, per TERRE DI MEZZO Festival, festival estivo multidisciplinare di teatro musica danza e poesia alla sua prima edizione, ideato ed organizzato dalla Compagnia Salvatore Della Villa con il supporto e il sostegno del Comune Di Surano, in collaborazione con la Pro Loco Surano.
Venerdì 15 settembre giornata dedicata alla religiosità vista con occhi sacri e profani: alle 18.00 il M° Antonio Papa, presso il suo Laboratorio d’arte in Via Ugo Foscolo, sarà protagonista di un incontro pratico su La cartapesta nell’arte sacra. Il Maestro Papa ha appresso l’arte della cartapesta in uno dei più prestigiosi e antichi laboratori, quello dei Maestri Antonio e Ugo Malecore di Lecce, i quali capirono subito le potenzialità artistiche e lo incoraggiano a lavorare sulle grandi statue processionali; inizia così una collaborazione basata sulla stima reciproca, che continua tutt’ora.
Alle ore 19.00 in Largo Ugo Foscolo IN MEZZO AI SANTI conversazione-performance sui Santi con Francesco “Ciccio” Danieli: originario di Galatone, consegue la laurea presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli; successivamente si specializza in Archeologia a Roma, presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana; presso l’Università della Santa Croce, consegue la licenza in Teologia e la specializzazione in Storia. Dal 2007, per le Edizioni Universitarie Romane, è direttore della collana editoriale Gli Argonauti, strumento scientifico che accoglie studi a carattere storico, artistico e antropologico culturale. Organista di talento e concertatore d’esperienza, dal 2000 dirige varie cappelle musicali nel Salento e a Roma.
È cultore della materia presso la cattedra di Storia Sociale dei Media, nella facoltà di Lettere, Filosofia, Lingue e Beni Culturali dell’Università del Salento, presso cui esercita l’attività accademica a titolo totalmente gratuito. Per scelta di vita e passione, vive infatti del lavoro delle proprie mani, essendo titolare di una piccola impresa di muratura antica e ristrutturazioni edili. L’orgoglio artigiano non gli impedisce di collaborare con diversi istituti di ricerca e associazioni culturali nazionali, come di intervenire a conferenze e tavole rotonde in tutta Italia. Ha scritto vari volumi e ha firmato numerosissimi apprezzati contributi a carattere storico, artistico e teologico per opere miscellanee e riviste cartacee e telematiche.
A seguire alle ore 20.00 un breve monologo, IL MIRACOLO DELLA MADONNA DEL CARMINE con Antonio Papa.
Nell’ambito del Festival Organistico del Salento 2017, alle 20.15 nella Confraternita Maria SS delle Grazie, si esibirà Angela D’Amico, che eseguirà musiche di G. Frescobaldi, J.S. Bach, F. Mendelssohn. Il Festival è organizzato dall’Istituto di cultura musicale J.S. Bach di Tricase in collaborazione col Parco culturale ecclesiale Terre del Capo di Leuca de Finibus Terrae. La direzione artistica è di Francesco Scarcella.
La giornata si concluderà alle ore 20.45 (Largo Ugo Foscolo) con il monologo SANGUE NOSTRO i martiri d’Otranto di Salvatore Arena con Massimo Zaccaria. La storia raccontata prende le mosse da quella vera accaduta ad Otranto nel 1480, quando 813 uomini del luogo trovarono la morte sul monte della Minerva pur di difendere la propria dignità e la propria fede (non vollero convertirsi all’Islam) dall’invasione dei Turchi.
Il plot racconta di Michele, un giovane pescatore, che difende la sua terra dall’oltraggio, difende la sua casa, la sua sposa, in attesa di un figlio. È il suo desiderio di diventare padre che lo spinge alla fuga, lui, tra gli altri destinati a morte certa, scappa. Si rifugia sotto un cumulo di cadaveri per salvare Cecilia, sua moglie, nascosta in una buca ad aspettarlo. Chi è Michele? È solo un uomo, testimone dell’eccidio. “Sangue nostro” dunque è storia di guerra, sangue e fede, ma è anche una storia d’amore ed un lampo di speranza (Michele e Cecilia rimarranno vivi e diventeranno genitori), per ricordare a tutti quel che è accaduto, la guerra di allora, e che non dovrebbe più accadere, per quanto, purtroppo, si ripeta ancora oggi.
Sabato 16 settembre alle ore 19.00 nell’atrio di Palazzo Galati, il primo dei due incontri tematici dedicati ai profumi, condotti dall’esperta Rossana Liguori e moderati dalla filologa M. Domenica Muci: I profumi: famiglie olfattive e tendenza genderless, un incontro sul mondo del profumo per conoscere le famiglie olfattive, i profumi più famosi che hanno fatto la storia del costume, fino alle contemporanee profumazioni genderless. I profumi comunicano, esprimono, descrivono. I profumi sono preludio e postludio di una presenza perché la annunciano e la congedano, lasciandone scia. Di per sé il profumo è aggregazione, è famiglia, è mescolanza e già da un bel po’ di anni ha anticipato la tendenza genderless.
A seguire alle ore 20.00 in Piazza Santi Martiri con uno spettacolo che incanterà insieme bambini e grandi “che bambini hanno dimenticato di essere stati”, IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint-Exupéry, in un nuovo allestimento e con un nuovo piccolo protagonista, Filippo De Carlo. Una galleria di figure attualissime, metafore della condizione umana. Fedele al testo di Saint-Exupery, Della Villa inserisce elementi di grande originalità. Uno spettacolo coinvolgente, un allestimento allegramente sognante, che incanta i più piccoli ed emoziona gli adulti.
Subito dopo alle ore 21.00 in Largo Ugo Foscolo, ancora spazio ad atmosfere magiche con il concerto LA LUNA DIETRO GLI ULIVI con Benedetta Lusito e Giuseppe Petrella. Attraverso la lirica, la musica, il canto, il teatro questo nostro “Potente Sud” ci ha da sempre deliziato e continua a deliziarci con una magia dal sapore ancestrale di una bellezza incantevole che ci viene donata costantemente da un territorio meraviglioso, in cui si sono avvicendate storie e dove uomini e donne hanno cantato alla luna, hanno suonato in mezzo agli ulivi, hanno recitato dinanzi al mare. Questo patrimonio musicale e lirico sarà riproposto in modo originale e romantico, rivisitandolo con l’utilizzo di strumenti musicali antichi che creano atmosfere magiche rese sapientemente da sonorità sconosciute.
Domenica 17 settembre, il filo comune che lega i due appuntamenti sarà il cibo. Alle ore 19.00 nell’atrio di Palazzo Galati, il secondo incontro tematico dedicato ai profumi condotto dall’esperta Rossana Liguori e moderati dalla filologa M. Domenica Muci: Vita come Acqua. Vita come Fico, un incontro dedicato all’Acqua e al Fico, da sempre naturali nutrienti dell’uomo. L’Acqua è uno dei principali elementi costitutivi dell’universo e occupa un posto di primo piano nell’arte profumiera così come nella ritualità, che ne esaltano le qualità vitali purificatrici e pacificatrici. Il Fico è l’albero della conoscenza del bene e del male e il suo è il frutto della prosperità. Un laboratorio di conoscenza e di esperienza destinato all’Acqua e al Fico, per saperne di più sulle loro proprietà vitali attraverso la degustazione di estratti, succhi e profumi.
Per concludere alle ore 20.45 in Piazza Santi Martiri Ensemble Concentus, gruppo strumentale specializzato in musica antica fondato da Maurizio Ria, sarà in scena con OMNIA IN TABERNA. In una taverna, in un luogo imprecisato del nostro continente, pellegrini, menestrelli, cortigiani e cavalieri, in un’atmosfera goliardica e picaresca, si raccontano e tratteggiano, con musiche e canti, situazioni e personaggi tipici di un’epoca tra medioevo e rinascimento, in cui sacro e profano si intrecciavano indissolubilmente. Le musiche sono tratte da antichi codici rinvenuti in Italia, Francia, Spagna, Germania. L’Ensemble è formato da apprezzati musicisti che da molti anni sono presenti sulla scena artistico-musicale, svolgendo un’intensa attività concertistica con formazioni che vanno dal Duo all’Orchestra Sinfonica, collaborando con numerose compagini specializzate in esecuzioni filologiche.
Il festival coinvolgerà tutto il patrimonio storico, architettonico, naturale e culturale del Comune di Surano, valorizzando location incantevoli come Piazza Santi Martiri, nucleo centrale della vita cittadina; il centro storico di Surano e il Laboratorio d’Arte del M° cartapestaio Antonio Papa, rinomato in tutta Italia; la suggestiva terrazza La Bersagliera, adiacente al campanile della chiesa Maria SS. Assunta, con la sua vista panoramica su tutto il borgo cittadino; Palazzo Galati, dimora signorile ottocentesca finemente decorata con affreschi neoclassici.
L’ingresso agli spettacoli e alle attività culturali è gratuito.