Un convegno in tre sezioni impegnerà per la giornata di domani il Pdl provinciale e i suoi simpatizzanti, un momento di confronto in vista della svolta a livello nazionale che il partito si appresta a compiere
Un dibattito che verterà su tre diversi argomenti e che coinvolgerà la sezione giovani del Popolo della Libertà salentino. Lo hanno presentato questa mattina presso la segreteria di via Oberdan il coordinatore provinciale Antonio Gabellone, il vice Francesco Bruni e i senatori Gallo e Costa.
“Quale partito vogliamo” sarà il primo momento di discussione, dalle 9,30 di domani 30 giugno, fino alle 18,30, presso l’hotel Tiziano di Lecce; “dove va il Pdl, qual è il futuro del partito e cosa noi ci aspettiamo rispetto ai valori che sono alla base dell’impegno politico, in riferimento al cambiamento che il Pdl apporterà su scala nazionale da qui a qualche mese – ha commentato Gabellone – sarà il primo argomento a cui siamo chiamati a fare sintesi”.
Per la seconda sezione del convegno, saranno i giovani del partito i protagonisti della riflessione: “vogliamo essere utili alla crescita di questo partito”; Nicola Donno e Giacomo Palese sono determinati a contribuire in forma attiva per il rinnovamento di un partito in declino ma che a Lecce ha registrato un record di partecipazione alle scorse elezioni amministrative rieleggendo il sindaco di centrodestra con un suffragio pari al 64 per cento. Meritocrazia, rispetto delle regole e dei valori sono alla base del programma giovanile pidiellino.
Infine, lo sviluppo del territorio, coinvolgerà, con l’obiettivo di essere da supporto, amministratori, sindaci, assessori e consiglieri per il futuro socio-economico del Salento. La cultura, lo sviluppo economico, la sostenibilità ambientale e le infrastrutture faranno da cornice al dibattito, vertendo sul contributo che le pubbliche amministrazioni possono offrire per il raggiungimento dell’obiettivo prefisso. “Il Pdl non vuole giungere impreparato a quello che succederà a breve nel resto d’Italia, ha ribadito il coordinatore provinciale, e se saremo chiamati a dare il nostro contributo al dibattito nazionale, sarà la sintesi di tutto ciò che avremo condiviso nella prima convocazione degli Stati Generali”. Agli aderenti, simpatizzanti o semplici cittadini sarà data l’opportunità di interagire con gli addetti ai lavori, prenotando un intervento attraverso il portale www.pdllecce.it .
L’approfondimento, l’organizzazione, la riflessione e le proposte saranno la base per il partito che verrà e che prospetta un cambiamento radicale, in virtù del rinnovamento aupicato all’indomani delle elezioni amministrative che hanno registrato, su scala nazionale, una disaffezione che va oltre quella politica degli ultimi anni. In tal caso il Pdl salentino sarà impegnato tra la necessità di seguire le direttive dei vertici nazionali e il bisogno di tener fede ai simpatizzanti territoriali che hanno legittimato il neo sindaco di Lecce come il più suffragato d’Italia.