« In qualità di minoranza Udc, facciamo presente al sindaco Perrone che plaudiamo alla sua iniziativa di aver conferito l’incarico a titolo gratuito di coordinatore politico a Eugenio Pisanò.
In quanto rappresentanti dei cittadini, infatti, il nostro unico compito è quello di proteggerli, evitando che, come già accaduto in passato, questa amministrazione sia bacchettata per consulenze di dubbia validità da parte della Corte dei Conti», questa la premessa del consigliere comunale Udc Luigi Melica in merito alla nomina di Eugenio Pisanò.
«Ferme restando le indubbie competenze e anche l’amicizia che serbiamo a Pisanò, non possiamo tuttavia non manifestare una certa perplessità su un incarico, definito “di raccordo”, che altro non ci sembra se non una delega all’attuazione del programma. Ci correggano se sbagliamo», continua Melica.
«La necessità di mettere “in rete” il sindaco e la sua maggioranza, che già nei giorni scorsi ci è sembrata in fibrillazione per l’elezione del presidente del Consiglio comunale, ci fa sorgere spontanea una domanda: il sindaco non ha pensato di conferire un compito importante come questo a uno dei suoi assessori, o meglio ancora, a uno dei numerosi consiglieri abbondantemente suffragati e che non hanno alcun tipo di incarico?», chiede il consigliere centrista.