Parola chiave “contemporaneità”! E’ il motto con cui si apre la nuova stagione di prosa 2013 al Teatro Paisiello di Lecce, rassegna che è stata presentata questa mattina a Palazzo Carafa alla presenza dell’assessore alla cultura Luigi Coclite, della direttrice artistica Carla Guido e del direttore del carcere circondariale cittadino Antonio Fullone.
Quest’ultimo ha partecipato in rappresentanza del carcere, dove andranno in scena due spettacoli l’8 e il 10 aprile dal titolo “Acido Fenico” l’uno – interpretato dai cantieri Koreja e con la partecipazione dei Sud Sound System – e “Dignità autonome di prostituzione” l’altro – della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini e l’Associazione Non Camminare Scalza. I due spettacoli, fuori abbonamento, saranno fruibili non solo dai detenuti del carcere Borgo San Nicola, ma anche da chiunque volesse partecipare per un massimo di 150 posti.
Il calendario della rassegna 2013 prevede altri cinque spettacoli, tutti di teatro contemporaneo. Questa scelta è stata fatta dopo un lungo percorso che ha visto la cittadinanza leccese avvicinarsi pian piano a questo genere, fino ad apprezzarlo con un grande successo lo scorso anno, con il tutto esaurito. L’entusiasmo della scorsa stagione ha perciò portato la direttrice artistica Carla Guido, a scegliere un programma tutto a tema per quest’anno.
Si apre quindi il 13 febbraio con “Ricorda con rabbia” con Stefania Rocca e Daniele Russo, che mette a nudo le frustrazioni delle nostre generazioni. Il 23 febbraio sarà la volta di “La Muta”, con Ennio Fantastichini che elabora il tema delle uccisioni delle persone amate.
L’8 marzo sarà il cantante Simone Cristicchi a salire sul palco, mostrando le sue doti di attore con alcuni racconti riguardanti la Seconda Guerra Mondiale, dal titolo “Mio nonno è morto in guerra”. “Di fame di denaro di passione” è il titolo del quarto appuntamento che si terrà il 16 marzo e che vedrà sul palco Sergio Rubini. Il 21 marzo infine, tocca a Roberto Herlitzka con “Il Soccombente”.
I costi dei biglietti oscillano tra gli 8 e i 20 euo a seconda dei posti, mentre il costo degli spettacoli nel carcere è di 15 euro.
Come ogni anno, la stagione di prosa del Teatro Paisiello si completa anche con la rassegna Teatro a 99cent, una riuscitissima iniziativa che ha avvicinato le nuove generazioni a quest’importantissima arte. Grazie al costo ridotto infatti, di appena 99cent, sarà possibile assistere ad alcuni bellissimi spettacoli. Quest’anno sono previsti: “Oggi sposi” l’11 febbraio con Ippolito Chiarello; “Novecento” il 12 marzo, tratto dal libro di Alessandro Baricco; “Fabbricanti d’armonie” il 24 marzo con Simone Franco direttore dell’associazione culturale Multidisciplinary Art; “Salento Full Monty” il 3 aprile con la Corte de’ Miracoli; e infine “Bocche di Dama” il 28 aprile, di Angela de Gaetano.
Un appuntamento è stato infine dedicato anche alle scuole con la rassegna Teatro in Jeans e che vedrà la rappresentazione di “Romeo e Giulietta” di William Shackespeare interpretato da Factory Compagnia trans adriatica.
“Siamo sicuri – ha commentato Coclite – che in tutte le rappresentazioni avremo il pienone di pubblico. A dimostrare che ci avviamo verso un segnale di definitivo che qualcosa nei gusti dei leccesi è cambiato”.