L’Italia ha vinto la partita d’esordio all’Europeo in Francia battendo 2-0 a Lione il temutissimo Belgio e portandosi da sola in testa al gruppo E, davanti a Svezia e Irlanda, che oggi hanno pareggiato.
Gli azzurri hanno tenuto una condotta moderatamente aggressiva fin dall’inizio e si sono presentati più volte dalle parti di Courtois, mentre il Belgio si è affidato soprattutto alle iniziative individuali dei suoi talenti ma i pericoli per Buffon sono venuti soprattutto da tentativi da lontano di Nainggolan.
Nel suo 3-5-2 l’inossidabile difesa juventina con Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti a Buffon, De Rossi in regia, Parolo e Giaccherini interni, Candreva e Darmian laterali, quindi in attacco la coppia Eder-Pelle’. Dunque avanti con l’ariete del Southampton e la seconda punta dell’Inter, solo panchina per Zaza e fiducia all’italo-brasiliano che sin dal primo minuto ci mette anima e cuore per ripagare la fiducia del suo mister.
Dall’altra parte 4-3-3 per Wilmots con Ciman in difesa a destra, in mezzo Nainngolan, Fellaini e Witsel, quindi De Bruyne e Hazard larghi con Lukaku punta centrale.
La svolta al 32′, quando Giaccherini ha sfruttato al meglio uno splendido lancio di Bonucci. Enorme esultanza tra gli azzurri e a farne le spese è stato Conte, feritosi al naso in un ‘corpo a corpo’ con gli altri componenti della panchina.
Poco dopo, Pellè ha sprecato di testa un’ottima occasione su assist di Parolo: la palla ha sfiorato il palo.
Nella ripresa, il Belgio ha stretto d’assedio gli Azzurri, Lukaku ha sbagliato un gol fatto a porta vuota, ma è venuto il raddoppio azzurro con Pellè al 47’su assist di Candreva.
E’ il colpo del ko per i “diavoli rossi”, quello che scaccia ogni demone e rida’ credito a un’Italia che inizia alla grande il suo Europeo.