Rapina al mini market, scattano le manette per uno dei banditi

LECCE – Hanno impiegato pochissimo gli agenti della Squadra mobile a chiudere il cerchio su uno dei due rapinatori che, ieri pomeriggio, hanno messo a segno un colpo al mini market, gestito da cittadini dello Sri Lanka,  che sorge in via Marinosci, una traversa di Viale della Libertà. Si tratta di Francesco Di Tondo, 48enne leccese, già noto alle forze dell’ordine.

I banditi hanno agito intorno alle 16, quando sono giunti davanti all’esercizio commerciale a bordo di una Renault Twingo. Dall’auto è sceso uno dei due, che armato di pistola e con il viso parzialmente travisato da un cappuccio di colore nero, ha fatto irruzione nel market.

Il bandito non si è fatto scrupoli ed ha puntato l’arma alla tempia di un dipendente, intimandogli di consegnare i soldi custoditi in cassa. Ottenuti i contanti, circa mille euro, il malvivente si è dileguato all’esterno in direzione di via della Libertà, inseguito senza fortuna dal dipendente e dal titolare dell’esercizio commerciale.

Le indagini sono scattate all’ istante e grazie alla precisa descrizione fornita dal dipendente minacciato con la pistola e ai filmati di alcune telecamere di sicurezza presenti nella zona, in particolare quelli della farmacia “Messa”, uno dei malviventi è stato individuato.

Così alle 19 gli investigatori hanno bussato alla porta del 48enne, già noto alle forze dell’ordine, e nella perquisizione è stata rinvenuta la pistola utilizzata durante la rapina, una “soft air” priva di munizionamento, gli indumenti descritti dal dipendente ed una parte del bottino, circa 100 euro.

Per il 48enne sono scattate così le manette ai polsi con l’accusa di rapina aggravata e ora si trova ai domiciliari.

Sono in corso le indagini per identificare anche il complice.