Il Lecce di Pasquale Padalino si conferma grande al Ceravolo e strappa altri tre punti preziosissimi che gli permettono di agganciare in vetta il Matera. Decisivo l’uno-due micidiale nella ripresa firmato da Doumbia e Lepore che ribaltano il vantaggio iniziale dei padroni di casa.
Padalino si affida la consueto 4-3-3, e manda in campo Bleve in porta, Vitofrancesco, Cosenza, Drudi e Agostinone in difesa, Tsonev, Arrigoni e Mancosu a centrocampo, Pacilli, Caturano e Doumbia in avanti.
Nella prima frazione di gioco le due formazioni sono molto raccolte, non ci sono grandi spazi di manovra.
Dopo la conclusione in avvio svirgolata da Doumbia, risposta del Catanzaro al 5° con la conclusione di Icardi, para Bleve.
Al 25° ci prova Pacilli, ma la sua conclusione finisce fuori.
Al 28° calabresi in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner, Prestia, di testa, insacca alle spalle di Bleve. 1 – 0
Al 39° il Lecce prova a reagire con Arrigoni su punizione da posizione defilata, ma la palla termina fuori.
Il Lecce nella ripresa prova a raddrizzare la gara e va all’arrembaggio.
Dopo due minuti cross di Vitofrancesco e conclusione di Caturano, di poco alto.
Al 56° ancora il Lecce in attacco, ma Prestia anticipa Doumbia, troppo lezioso.
Al 17° del secondo tempo, primo cambio per l’undici di Padalino, Tsonev lascia il posto al neo acquisto Costa Ferreira che fa il suo esordio in giallorosso. Una sostituzione che si rivelerà azzeccata.
Al 67° arriva il pari del Lecce. Scambio tra Pacilli e Doumbia che salta un avversario, dribbla De Lucia e deposita la sfera in rete per l’ 1 – 1
Al 74° il Lecce ribalta il risultato. Percussione di Caturano che serve Lepore, entrato per Pacilli, che di testa batte De Lucia.
Una vittoria meritata ma con fatica per il Lecce che sabato giocherà ancora fuori casa contro la Casertana.
D.D.C.