LECCE – Il raggiungimento del benessere del paziente affetto da lesioni cutanee croniche vascolari è possibile con un indifferibile ragionamento multi-specialistico. Parte da questa considerazione l’importante congresso su “La gestione delle lesioni cutanee croniche vascolari, approccio multidisciplinare: dalla diagnostica alla terapia” in programma al “Grand Hotel Tiziano” di Lecce il prossimo 21 Settembre a partire dalle 9.15 su iniziativa del dott. Luciano Allegretti (angiologo specializzato nel trattamento di ulcere vascolari e direttore Scientifico e Consulente del Centro Iperbarico Nike di Lecce), con l’organizzazione di AV Eventi e Formazione e la presidenza onoraria del prof. Raffaele Pulli.
“Partendo dal presupposto che queste lesioni rappresentano, di fatto, una patologia di alto rilievo clinico e sociale, con profonde ripercussioni in termini sociologici ed economici – ha dichiarato il dott. Allegretti – l’evento formativo, accreditato dall’Agenas e quindi dal Ministero della Salute, intende divulgare le migliori pratiche nella gestione delle lesioni cutanee croniche vascolari negli arti inferiori. Quando parliamo di gestione, ci riferiamo ad una diagnosi accurata e alla tempestività degli interventi terapeutici della patologia responsabile della lesione. Si farà un riferimento, anche, ad alcuni dei possibili aspetti terapeutici, sino al mantenimento e follow-up del paziente ulceroso”.
Due le sessioni previste: nella prima sarà fatto il punto sulla diagnostica, nella seconda invece ampio spazio sarà dedicato alla ossigenoterapia iperbarica e alla riparazione tissutale. “L’ossigenoterapia iperbarica – ha aggiunto il dott. Allegretti – è una terapia non cruenta, riconosciuta dal SSN per la patologia ulcerosa, che accelera il processo di remissione evitando in molti casi terapie chirurgiche molto cruente e debilitanti per il paziente.
Nel corso dell’importante giornata formativa, oltre alle varie relazioni che permetteranno l’approfondimento del tema, sono previste anche due lezioni magistrali: la prima sullo stato dell’arte della chirurgia carotidea è affidata al prof. Pulli, mentre la seconda, legata all’innovazione tecnologia della diagnostica strumentale nella insufficienza venosa cronica sarà svolta dal prof. Innocenzo C. Galeandro.