SALENTO -Una tappa importante per la Sezione provinciale di Lecce
dell’Associazione Venatoria ENALCACCIA, in quanto si è provveduto al rinnovo del Consiglio
Provinciale e delle relative cariche. È stato confermato Simone Tiziano in qualità di Presidente provinciale, affiancato dai Vice-Presidenti Alberto Del Genio e Francesco Sanzò. Fredy Cursano, invece, ricoprirà la carica di Segretario mentre i restanti ruoli di consiglieri saranno ricoperti da: PEZZUTO Attilio, BANDELLO Stefano, SCANDEREBECH Angelo, BUTTAZZO Franco e PETRACCA Pierluigi.
L’Associazione, inoltre, ha accolto con somma soddisfazione i nuovi componenti del Consiglio provinciale, ossia VERDESCA ZAIN Giuseppe, LANZILOTTO Giovanni Marco e NEGRO Massimo, quest’ultimo ricoprirà anche il ruolo di Delegato provinciale del Settore Pesca. È stato anche previsto il ruolo di Presidente onorario, assegnato a DEL GENIO Aldo, in virtù dello storico impegno profuso per l’associazione. Durante la riunione il Presidente SIMONE, nel prefissare gli obiettivi futuri di Enalcaccia, è intervenuto per rimarcare l’importante ruolo dell’attività venatoria: “Il ruolo del cacciatore non è più quello di
mero fruitore della risorsa “selvaggina” ma la nuova evoluzione della sua figura lo porta a prelevare le specie cacciabili in modo oculato, dopo un’attenta attività di monitoraggio della stessa, in modo da garantirne sempre quell’indice necessario di abbondanza per la sua sopravvivenza.”
Interviene altresì il neo Segretario CURSANO puntualizzando: “È importante che l’opinione pubblica sappia quanto sia fondamentale il ruolo di noi cacciatori, categoria sempre troppo bistrattata da chi non sa non solo che il rilascio del porto d’armi da caccia è legato alla nostra “incensuratezza”, ma anche che la nostra conoscenza del territorio permette di considerarci le prime “sentinelle” della difesa dell’ambiente da atti di bracconaggio, discariche abusive, incendi e altri atti illeciti, che nulla hanno a che vedere con la caccia e con i cacciatori, i quali sono i primi ad avere l’interesse di trovare un ambiente sano e ricco di fauna e di flora. Conclude puntualizzando il notevole contributo in termini
economici che contribuiscono i cacciatori con le loro tasse sia in termini di risarcimento danni da fauna selvatica (vedi cinghiali) e sia in incentivi agli agricoltori per opere di miglioramento ambientale nei loro territori, ora più che mai divenuti prioritari.”
La riunione si conclude con l’intervento del Presidente onorario DEL GENIO il quale ringrazia i presenti per la stima e la fiducia accordata ancora una volta nella sua persona e spera di poter contribuire con il suo bagaglio di esperienze in materia venatoria a supportare e rilanciare le attività che porrà in essere il nuovo consiglio appena eletto.