LECCE – Alle forme variegate e molteplici del mito greco si ispira quest’anno la “Giornata mondiale della lingua ellenica”, che sarà celebrata all’Università del Salento giovedì 9 febbraio 2023, dalle ore 9 nell’aula 7 dell’edificio 6 del Complesso Studium 2000 (via di Valesio, Lecce), con il convegno “Miti greci tra antico e moderno”. La manifestazione, organizzata dal Dipartimento di Studi umanistici in collaborazione con la Comunità ellenica “San Nicola di Myra” di Brindisi e Provincia e con l’Unione dei paesi della Grecìa Salentina, gode del patrocinio dell’Ambasciata di Grecia a Roma, del Ministero degli Esteri greco (Direzione generale per la Diplomazia pubblica e dei Greci all’estero), del Ministero della Pubblica istruzione ellenica e del Consolato onorario di Grecia per Brindisi, Lecce e Taranto.
Le narrazioni greche delle imprese degli dèi e degli eroi che hanno attraversato i secoli, dagli antichi aedi dell’epica sino alle loro riletture nelle letterature moderne, offriranno spunti di riflessione e approfondimento nelle relazioni di Maria Cannatà Ferà dell’Università di Messina, di Tiziana Drago dell’Università di Bari, di Alessandra Manieri, Natascia Pellè, Alessandro Capone e Francesco Giannachi dell’Università del Salento.
«La manifestazione coinvolge anche le scuole e la società civile», spiega la professoressa Alessandra Manieri, «in un percorso di approfondimento del patrimonio linguistico greco e del ruolo fondamentale svolto dalla cultura greca nella formazione della civiltà europea e mondiale».
Venti licei delle province di Lecce, Brindisi, Taranto e Matera, di Chania e di Tebe in Grecia, e tutte le scuole medie della Grecìa salentina hanno realizzato contributi sul mito greco, che saranno pubblicati sulla pagina Facebook della Giornata (@GiornataMondialeLinguaEllenicaSalento) e saranno valutati da un comitato di esperti. La premiazione dei lavori avverrà il 9 marzo 2023 con il contributo del Liceo Docet di Casarano, che ha messo in palio un premio in denaro da utilizzare per l’approfondimento e la divulgazione di temi riguardanti la lingua e la cultura greca antica.
I referenti scientifici del convegno a UniSalento sono i docenti Marcello Aprile, Alessandro Capone, Saulo Delle Donne, Adele Filippo, Francesco Giannachi, Alessandra Manieri, Onofrio Vox. Promotori e organizzatori della manifestazione sono Saulo Delle Donne, Adele Filippo, Alessandra Manieri per l’Università del Salento; Maria Theodoridou per la Comunità ellenica di Brindisi, Francesca Licci e Salvatore Tommasi per l’Unione dei paesi della Grecìa salentina.
La “Giornata mondiale della lingua ellenica” è stata istituita dal Parlamento Greco, approvata dall’Unesco e fissata il 9 febbraio di ogni anno, giorno della morte del poeta nazionale greco Solomos, autore dell’Inno alla Libertà, sulle cui parole i Greci intonano il loro Inno Nazionale.
Nei territori della Grecìa salentina sono in atto iniziative volte alla valorizzazione del grico, il dialetto dell’aerea ellenofona del Salento che conserva ampie tracce della lingua madre: non è un caso che, per sancire lo stretto rapporto tra le due lingue, le autorità locali abbiano proclamato il 9 febbraio ‘Giornata del grico salentino’, in concomitanza con la Giornata della lingua ellenica.