SPECCHIA (Lecce) – Con una serie di tappe consecutive, a Cutrofiano, Specchia, Collepasso, Parabita, Galatone, Nardò e grandi autori, pronti a presentare i propri libri, continua la 14esima edizione del Salento Book Festival, la più grande rassegna itinerante pugliese legata ai libri che anche quest’anno porta storie in piazza, tra vicoli, giardini, castelli, antichi palazzi, per vivere il Salento attraverso “La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori”.
VENERDÌ 12 LUGLIO CUTROFIANO
La manifestazione letteraria organizzata dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro, ideata e diretta dal giornalista e autore TV Gianpiero Pisanello, venerdì 12 luglio arriva a Cutrofiano, in Piazza Municipio, dove, alle ore 20.30, Luca Bianchini, già direttore artistico del Salento Book Festival, presenta “Il cuore è uno zingaro” edito Mondadori, una commedia gialla dove l’iconico personaggio del Maresciallo Gino Clemente farà i conti con una nuova avventura; a seguire con inizio alle 21.30, sarà protagonista Marco Travaglio con il suo “Israele e i palestinesi in poche parole”, per PaperFIRTS, nel quale racconta, in modo chiaro, la complessa questione palestinese che dura da ormai troppi anni.
SABATO 13 LUGLIO 2024 SPECCHIA
Domani, sabato 13 luglio, doppio appuntamento a Specchia in piazza del Popolo per il Salento Book Festival, prima con Gino Cecchettin (ore 20.30) e poi con Luca Bianchini (ore 21.30).
Le parole di un padre che ha scelto di non restare in silenzio. Un appello potente alle famiglie, alle scuole e alle istituzioni. Questo è il libro di Gino Cecchettin, “Cara Giulia” (Rizzoli) su cui si accendono i riflettori a Specchia. L’omicidio della 22enne è un caso di cronaca nera avvenuto in Italia l’11 novembre 2023. La sua uccisione da parte del suo ex fidanzato Filippo Turetta ha suscitato notevole indignazione, generato manifestazioni pubbliche e stimolato un vasto dibattito sul tema del femminicidio. Il libro che viene presentato domani direttamente dall’autore è parte di un progetto più ampio a sostegno delle vittime di violenza di genere.
Dal giorno dei funerali della figlia Giulia, Gino Cecchettin ha scelto di condividere il proprio dolore cercando di affrontarlo e renderlo costruttivo perché possa essere di aiuto alle giovani e ai giovani del nostro Paese. In questo libro, attraverso la storia di Giulia, si interroga sulle radici profonde della cultura patriarcale della nostra società.
«Tu in questi giorni sei diventata un simbolo pubblico», scrive Gino Cecchettin alla figlia Giulia e a quanti vorranno ascoltare le sue sofferte parole di impegno, di consapevolezza e di coraggio. «Sei la mia Giulia e sarai per sempre la mia Giulia. Ma non sei più solo questo. Tu dopo quanto è successo sei anche la Giulia di tutti, quella che sta parlando a tutti. E io sento forte il dovere di manifestare al mondo che persona eri e, soprattutto, di cercare attraverso questo di fare in modo che altre persone si pongano le mie stesse domande».
A seguire, alle ore 21.30, sempre in piazza del Popolo a Specchia, sarà poi la volta di uno storico amico del Salento Book, già direttore artistico del festival, Luca Bianchini. Questa volta presenta “Il cuore è uno zingaro”.
Dopo il successo di Le mogli hanno sempre ragione, Luca Bianchini torna a intrattenere i suoi lettori con una nuova spassosa commedia gialla.
Il maresciallo Gino Clemente avrebbe immaginato tutto tranne che doversi trasferire dalla sua amata Polignano a Bressanone, in Alto Adige, a pochi chilometri dall’Austria, dove molti parlano tedesco e la gente cena alle sette di sera. Per cercare di integrarsi nella comunità altoatesina si muove in mountain bike, mentre l’inseparabile moglie Felicetta si dà al giardinaggio nella loro nuova casa, con risultati altalenanti. A rallegrare la permanenza al Nord è il ritorno inatteso di una vecchia gloria della musica pop italiana: Gabriel Manero, noto per aver scritto nel 1983 il suo unico grande successo – Todo corazón – che li aveva fatti innamorare. Il cantante, originario proprio di quella città dove non si esibisce da quarant’anni, viene invitato a inaugurare la Casa del luppolo, la birreria gestita dalla biondissima Barbara Kessler, e il suo concerto chiama a raccolta tutti gli abitanti dei dintorni. È l’occasione per un tuffo nel passato: molti fra i presenti lo conoscono dai tempi dei Righeira, e lui dopo l’esibizione decide di festeggiare questa rimpatriata nella sua eccentrica villa. Tutto sembra andare per il meglio ma, tra lo sconcerto generale, la mattina seguente Gabriel viene trovato senza vita sulle scale di casa. Si tratta di una caduta accidentale oppure no? Sarà il maresciallo Clemente, aiutato dalla moglie, dal cane Brinkley e dal proprio formidabile intuito a risolvere quello che sembra un enigma incomprensibile. A sostenerlo nell’impresa ci sono il brigadiere Guglielmotto, un intraprendente piemontese dai denti che “più bianchi non si può”, e il suo storico braccio destro Agata De Razza, che a Bressanone è di casa e lì ha lasciato un grande amore. Tra vecchie canzoni e indizi difficili da decifrare, il maresciallo resta fedele a se stesso e scopre l’anima inquieta e vibrante di un paese che alcuni chiamano Brixen e che fino a quel momento sembrava molto, troppo tranquillo.
DOMENICA 14 LUGLIO 2024 SPECCHIA
LUNEDI 15 LUGLIO COLLEPASSO
Domenica 14, sempre alle 20.30, ospite dello stesso palco in piazza del Popolo a Specchia è Serena Bortone, popolare giornalista televisiva che presenta “A te vicino così dolce” edito da Rizzoli. Racconta con una prosa graffiante e fresca una stagione della vita in cui i sentimenti sembrano prevalere su tutto, trascinandoci in un vortice oscillante tra illusione e bruschi ritorni alla realtà. E ci consegna il ritratto di una generazione che scopre di non essere mai stata così libera come le hanno fatto credere.
Alcune storie sono universali, altre sono legate inesorabilmente al momento in cui esistono. Questa storia nasce alla fine degli anni Ottanta, quando Internet non c’era e le informazioni transitavano solo attraverso le chiacchiere o i libri. Quando, per capire come funzionava la sessualità, ci si fidava di un’amica che si proclamava più esperta, o di un giornaletto pornografico. Serena e Vittoria sono inseparabili, condividono tutto dall’infanzia: versioni di greco e discoteche, fughe in motorino dal liceo prestigioso del quartiere Trieste di Roma e brividi di libertà vissuti durante i tanto attesi soggiorni studio a Londra. Per entrambe, l’amicizia reciproca è salvezza e supporto rispetto al senso di inadeguatezza verso una società soffocante. Vittoria appare la più sicura e reattiva, Serena la più analitica e cerebrale. Un’estate nella vita di Vittoria compare Paolo, si innamorano, ma sarà Serena che avrà il compito difficile di scoprire la verità su di lui, in una contrapposizione tra vittime e carnefici che scardinerà ogni certezza. Tra complicità, tradimenti, colpi di scena e traumi, A te vicino così dolce è un romanzo tenero e avvincente, ma anche doloroso e pieno di coraggio, su quanto siamo disposti a farci ingannare dall’amore.
Il giorno dopo, lunedì 15 luglio, alle ore 21.30, Serena Bortone presenterà il suo libro al Palazzo Baronale di Collepasso. Qui riceverà anche il “premio Salento Book Festival – BPER Banca 2024”. La consegna dalle mani di Vincenzo Pittella, responsabile territoriale Retail Puglia Sud e Matera.
Prima di questo, alle 20.30, sarà ospite del SBF Vittorio Zincone, giornalista e autore di Piazza Pulita, programma di punta di LA7: ci racconta Giacomo Matteotti, politico socialista nel ventennio fascista, vittima del sistema creato dal Mussolini che ha condotto l’Italia in uno dei periodi più difficili della storia della nostra nazione, con il suo “Matteotti Dieci Vite” pubblicato da Neri Pozzi.
MERCOLEDI 17 LUGLIO PARARABITA E GALATONE
Nella serata di mercoledi 17 luglio il Salento Book sarà in contemporanea in due diverse città del Salento. A Parabita, in Piazza Regina del Cielo, alle 20.30, Walter Veltroni presenta “La Condanna” edito da Rizzoli, un romanzo nel quale, attraverso l’indagine e le parole di un giovane giornalista, racconta la vicenda di Donato Carretta, direttore del carcere di Regina Coeli, ingiustamente linciato barbaramente dalla folla nel 1944 in una Roma liberata ma ancora frastornata dalle bruttezze della guerra. Galatone e il suo Palazzo Marchesale ospiteranno invece alle 20.30 Carlo Bravetti, giornalista Rai, con il suo ultimo lavoro “Neve Nera” per Fuorilinea, un romanzo tra fantastico e realtà; alle 21.30 incontrerà il pubblico Don Alberto Ravagnani, il prete sociale, che racconta “Dopo la festa” (Rizzoli), una storia d’amore e d’amicizia che conduce a comprendere che nessuno si salva da solo e che quando le luci si spengono è fondamentale starsi affianco e abbattere l’oscurità.
GIOVEDI 18 LUGLIO NARDÒ
Giovedi 18 luglio a Nardò, in Piazza Cesare Battisti, alle 20.30, ci sarà Lorella Di Biase, giornalista e autrice televisiva Rai: presenta “Pino Settanni. Il sogno infinito”, edito da Marsilio Arte, un racconto a più voci sulla vita e l’opera dell’artista visivo pugliese, attraverso testimonianze autorevoli e la voce della moglie Monique Gregory che narra l’ascesa di colui che diventerà il fotografo prediletto dei volti del cinema e dell’arte. A chiudere la serata, alle 21.30, Walter Veltroni con “La Condanna” (Rizzoli).
Gli appuntamenti del SBF sono a ingresso libero.