Ultimi appuntamenti con la “Calandra”: il 16, 17 e 20 settembre, alle ore 21, rispettivamente nelle piazze di Seclì, Caprarica e Copertino, la Compagnia Teatrale replica con l’esilarante commedia “La palla al piede” di Georges Feydeau.
Da più di due mesi ormai in tournée in tutto il Salento, ritorna in scena la comicità delle gesta tragicomiche del libertino Fernand e della sua palla al piede, l’implacabile Lucette. Fernand, il protagonista, ha un mestiere molto in voga: il donnaiolo mantenuto. Un giorno la sua ricerca dell’amante perfetta lo conduce da Lucette, diva dell’Opera di Parigi. Fernand sa bene che Lucette non costituisce un buon investimento a lungo termine. Infatti la giovane donna è corteggiata anche da un generale sudamericano in esilio, Rodriguez, dedito a “matare” senza scampo ogni rivale in amore che lo contrasti. Così Fernand, all’insaputa della sua amante, cerca un altra relazione più stabile, e la trova: Vivienne, una ragazza parigina molto ricca in cerca di un marito da tradire. E chi meglio di Fernand? Fernand capisce che lei è la sua donna ideale, e dopo aver chiesto la sua mano, si appresta a coronare i suoi sogni. C’è un solo intoppo da risolvere sulla strada della sua felicità: Lucette. Chi di noi, uomini o donne, non ha avuto a che fare nella sua vita con una palla al piede? Se siete in cerca di un’idea su come scrollarvi di dosso un inconveniente di questo tipo allora la Compagnia “Calandra” ha lavorato per voi. Il testo è di Georges Feydeau, maestro del teatro comico francese della Belle Epoque e precursore del cinema comico contemporaneo. Si narra che egli facesse provare i suoi attori a suon di musica perchè essi non perdessero mai il ritmo. La “Calandra” rievoca quell’atmosfera, grazie anche all’ispirazione e all’esperienza dei suoi attori, del suo regista e del suo staff.