Da sfondo al film la bellissima Torino d’estate ed il lago di Verbania.
Firmato ad otto mani in collaborazione con Fabrizio Testini e Francesco Bruni, che ha curato anche la sceneggiatura di altre opere interpretate dai comici Ficarra e Picone, l’ultima La Matassa del 2009. Anche se è amore non si vede è un film che parla di intrighi amorosi, ben lontano dalla filosofia
dei cinepanettoni. Salvo e Valentino si conoscono da quando erano bambini , e amici fin dall’infanzia, ora sono soci anche nel lavoro oltre che appassionati di curling. Entrambi guidano un autobus giallo canarino, di quelli senza il tetto, per portare in giro per la città i turisti. Valentino è fidanzato ormai da anni con una hostess, Gisella (Ambra Angiolini), che ricopre di morbose attenzioni e regali tanto particolari quanto raccapriccianti, e non riesce a capire che la sua ragazza non ne può più di lui e che è decisa a mollarlo.
Quando la storia tra Valentino e Gisella volge al termine, entra in gioco l’amico Salvo, con l’obiettivo di fargli riscoprire la passione per le donne. Intenzione di Valentino è invece di far trovare a Salvo finalmente l’amore vero, quello che dura tutta la vita.
Salvo è invece intraprendente e da poco ha assunto una biondina tutto pepe, Natasha, senza referenze ma con molte altre qualità ben più evidenti.
Parte integrante del cast, con una cotta per Ficarra è Sonia (Diane Fleri) che lotterà con tutte le sue forze per conquistare l’uomo della sua vita, e alla fine ci riuscirà.
Sonia rappresenta la parte più scontata del film, fin dal primo fotogramma sappiamo come andrà a finire. Con anche se è amore non si vede, i due comici approdati al grande schermo anche come registi, giocano con il modello della commedia romantica di stampo anglosassone. Ficarra e Picone rappresentano due “modelli” opposti dell’uomo medio italiano, il romantico e l’indifferente ai sentimenti, il riservato e lo sfacciato e audace…
Dalla televisione al cinema il duo non si accontenta della sola struttura dello sketch, ma cerca di applicare quello stesso tipo di lavoro sui difetti e le storture sentimentali e dei luoghi comuni della commedia classica all’italiana. L’ultimo lavoro della “strana coppia siciliana” risulta una commedia gradevole e ben riuscita, forse priva dei soliti stereotipi siciliani ormai fin troppo inflazionati, ma pur sempre un’ottima commedia.