LECCE – “Nuova tegola sulle associazioni sportive di Lecce, che sono in difficoltà perché a ridosso dell’inizio dei campionati non hanno ancora a disposizione le palestre dove allenarsi.
La prassi – comune in tutto il resto del mondo ma evidentemente non a Lecce – prevedrebbe che a giugno si faccia una riunione con tutte le associazione del territorio che hanno fatto richiesta di spazi e che questi vengano assegnato nei tempi giusti e senza alcuna logica clientelare”. Lo dichiara Paolo Foresio, Capogruppo Partito Democratico Comune di Lecce.
“A Lecce, invece – prosegue – l’Amministrazione comunale non ha convocato nessuna riunione per tempo e, ad oggi, 22 settembre, le associazioni non hanno ancora a disposizione le palestre. Visto il mal partito e le proteste vibranti avanzate dalla associazioni, il Comune ha pensato bene, proprio in queste ore, di chiamare gli interessati per procedere ad alcune assegnazioni provvisorie della durata di appena un mese. Cosa che non è altro che un palliativo.
Chiediamo, quindi, urgentemente al governo cittadino di smetterla di fare melina (per usare un termine sportivo) e di attivarsi, abbandonando certe pratiche discutibili. L’Amministrazione comunale ha il dovere di sostenere chi in città promuove con grandi sacrifici lo sport fra bambino, ragazzi e adulti, mettendole nelle condizioni almeno di operare al meglio. Invece, niente. Tutto ciò che altrove è semplice ed immediato, qui diventa lungo e difficile. Ma, d’altra parte, questa giunta non ha mai davvero puntato sullo sport e lo stato di abbandono o trascuratezza di tutti gli impianti sportivi della città sono lì, sotto gli occhi di tutti, a dimostrarlo in maniera drammatica.
Se a questo aggiungiamo anche il disastro del palazzetto dello sport di via Merine, dove dagli amministratori cittadini sono state spese parole a vuoto – conclude il capogruppo – il quadro desolante è completo”.